Takashi Shimizu è tornato in Giappone da conquistatore soddisfatto, con un bottino di oltre 70 milioni di dollari: tanto infatti è quanto incassato negli States in due settimane da The Grudge, il remake da lui diretto del suo stesso film Ju On. Una cifra impressionante, soprattutto per una pellicola così smaccatamente horror, che ha fatto girare la testa a molti operatori del settore.

Ora il regista potrà dedicarsi al suo nuovo progetto, un film intitolato semplicemente The Death (La Morte), da scrivere e dirigere per la J-Horror Theater, la casa di produzione del suo amico di vecchia data Taka Ichise. La pellicola, ancora da scrivere, dovrebbe essere girata a Marzo.

The Death sarà poi distrubuito nei cinema statunitensi dalla Lions Gate, che ha ormai preso sotto la sua "ala protettrice" il trentaduenne regista nipponico: sta infatti per distribuire sul mercato video americano pure l'orginale Ju On, distribuzione che comprende anche una versione del film su DVD con commenti extra di Sam Raimi.

La J-Horror Theater ha già prodotto nei mesi scorsi Kansen (Infezione) di Masayuki Ochiai e Yogen (Premonizione) di Norio Tsuruta, due film che hanno avuto in patria un buon successo di pubblico.

Stiamo attenti, l'invasione potrebbe solo essere agli inizi...