A due anni dalla pubblicazione di Ricatto Mortale, il maestro del genere fantastico, Richard Matheson, torna in libreria ad agosto con Tre ore per vivere, secondo capitolo della sua Trilogia in Nero, questa volta incentrata su un uomo dalla mente criminale.

Tre ore per vivere (Pag.224; Collana: Gli Aceri; Isbn 978-88-347-1518-5; € 16,00)

Vincent, ex pianista talentuoso di Manhattan, aveva da sempre dato segni di squilibrio, finché il suo stato non era degenerato al punto da costringerlo a lasciare la musica e finire rinchiuso in un ospedale psichiatrico, rinunciando così a una vita normale e alla donna che amava. Una notte però riesce a fuggire, e decide di mettere in atto il piano che da tempo medita e lo ossessiona: assassinare l’uomo che ha sposato la sua amata. Nella sua furia omicida, però, Vincent non esita a eliminare chiunque si frapponga tra lui e la sua vittima. Nasce così un’inarrestabile cavalcata, nella quale l’uomo si lascia alle spalle una densa scia di sangue, fino alla resa dei conti con quello che considera il suo vero nemico. Riuscirà a compiere il suo progetto omicida?

Richard Matheson, nato nel 1926, ha forgiato il genere fantastico contemporaneo. Molte sue opere sono state adattate per il grande schermo, come Io sono leggenda, diretto da Francis Lawrence, con Will Smith. Ha vinto numerosi premi, tra cui l’Edgar Allan Poe e un premio Bram Stoker alla carriera.