Sembra che Hollywood abbia deciso qual è l'età giusta per diventare vampiri, e quell'età è compresa fra i 15 e i 18 anni. Nemmeno i vampiri sono immuni alle riforme scolastiche, quindi tutti a scuola, anche i succhiasangue hanno il diritto di studiare. E mentre Twilight, con i suoi vampiri efebici e ultraripetenti, ci ha abituato da tempo alla vista di ragazzotti pallidi e dai denti affilati nelle ultime file dei banchi di scuola, ora tocca a una nuova serie rincarare la dose. Infatti, i produttori Michael Birnbaum (John Tucker Must Die) and Jeremiah Chechik (Benny and Joon) hanno opzionato i diritti cinematografici della serie di libri per ragazzi House of Night, realizzata da P. C. Cast e Kristine Cast.

Rispetto a Twilight, House of Night è meno orientato al romanticismo e si avvicina di più all'universo di Harry Potter. In House of Night, i vampiri sono accettati dalla società e coesistono con gli umani. Nell'universo alternativo (ma molto simile al nostro) di Tulsa, Oklahoma, alcuni ragazzi, arrivati in fase di pubertà, possono manifestare il tratto genetico del vampirismo. Qualora ciò dovesse accadere, i neo-vampiri vengono marchiati e si ritrovano costretti a frequentare la "House of Night", una scuola che insegna ai giovani vampiri a gestire i propri poteri e a diventare adulti.

House of Night è una nuova storia in cui i problemi tipici dei giovani vengono mescolati all'elemento sovrannaturale, dove, secondo Birnbaum, si usa la transizione fra umano e vampiro come una metafora sul diventare adulti.

La serie è attualmente giunta al quarto volume (Marked, Betrayed, Chosen e Untamed) e si ha in programma di arrivare fino al nono. Finora, House of Night non è ancora stata pubblicata in Italia.