La famiglia King si sta rivelando una vera fucina di scrittori. Ormai tutti, da decenni, conoscono Stephen King, che con i suoi racconti e romanzi ha impaurito e deliziato legioni di lettori.

Ora arriva Joe Hill, con il romanzo La scatola a forma di cuore (Heart-shaped box – 2007) pseudonimo sotto il quale si cela Joseph Hillstrom King, il secondo figlio di Stephen e di Tabitha King. Indagando un poco si scopre che anche suo fratello più giovane, Owen King, è diventato scrittore.

Joe Hill è nato nel 1972. Ha iniziato a scrivere racconti alla fine degli anni ’90 e, non volendo approfittare della fama del padre, ha usato questo pseudonimo senza rivelare mai la sua vera identità.

Con i suoi racconti ha vinto molti premi e solo di recente, avendo consolidato per bene la sua fama di scrittore, ha rivelato il suo vero nome.

Ora, dopo tanti racconti, eccolo alla prova del romanzo, e dal successo ottenuto negli Usa ci sembra una prova brillantemente superata.

Il protagonista è un cinquantenne, vecchio divo del rock death-metal, che da anni accumula una collezione di oggetti macabri come corde per impiccati, crani di indemoniati e altro. Un giorno, tramite Internet acquista “il fantasma del patrigno” di un venditore. Fatto l’acquisto, gli viene consegnata, tramite corriere, una scatola a forma di cuore che contiene un abito scuro e, insieme a quello, anche il suo proprietario “morto” e con lui l’orrore.

La “quarta” di copertina del libro: 

Comprate il fantasma del mio patrigno! Chi vince l’asta riceverà....

L’annuncio su Internet di una tipa che vuole liberarsi di certi sgradevoli effetti paranormali attira l’attenzione di Judas Coyne, rockstar miliardaria con un debole per il macabro. Del resto, la collezione del cinquantenne dio del death metal — che annovera, tra l’altro, il cranio di un indemoniato, la confessione di una strega, un cappio consunto dall’uso — universalmente nota, come gli spettacolari eccessi del suo possessore. Il musicista si aggiudica l’articolo e una mattina gli viene recapitata una scatola a forma di cuore con dentro un abito scuro. Jude è una vita che se la fa con gli spettri, ma stavolta è diverso. Stavolta non si tratta del ricordo del padre violento, di una band decimata, di groupie usa e getta, stavolta è l’orrore puro, Una presenza misteriosa ma innegabilmente reale si installa nella casa e incomincia a perseguitarlo.

Un silenzioso vecchio signore vestito di nero, con un piccolo rasoio che gli pende dal polso, appare nelle zone d’ombra e costringe il suo segretario a impiccarsi, cerca di far marcire viva Georgia, la giovanissima amante, ma soprattutto vuole infilarsi nella testa di Jude. Per indurlo a suicidarsi. Perché? Che colpe ha mai commesso? Una fuga disperata verso l’origine di tutto rivelerà chi è la vera vittima.

La scatola a forma di cuore di Joe Hill (Heart-shaped box, 2007, Traduzione Matteo Curtoni e Maura Parolini, Sperling & Kupfer, collana Narrativa 472, pag. 366, euro 18,00)

ISBN978-88-200-4354-4