In una recente intervista sul set del suo prossimo film Hellboy 2: The Golden Army il regista Guillermo del Toro (La spina del Diavolo, Hellboy e Il Labirinto del Fauno) ha rilasciato alcune anticipazioni sui suoi progetti futuri e su alcuni film che ha sempre sognato fare.

Recentemente il regista ha prodotto il film horror spagnolo The Orphanage, debutto alla regia di Juan Bayona Antonia, e alla domanda se sarà previsto il remake per la New Line negli Usa il regista ha risposto: “Non posso ancora dire chi sarà il regista e lo sceneggiatore, ma se riuscirò a coinvolgere chi ho in mente farebbe sicuramente la differenza, non si tratterà dello stesso film fatto da un regista dal nome americano ma di una nuova proposta”.

“Quello che abbiamo fatto di interessante per The Orphanage è coinvolgere tutta gente alla prima esperienza nel campo cinematografico: il direttore della fotografia, l’editor e il regista. E ha funzionato”. Parlando della sua esperienza con Bayona ha commentato: “Abbiamo fatto questo film in un tempo molto ridotto con un costo di quatto milioni e mezzo di euro e a me sembra molto bello.”

Del Toro sta anche collaborando con lo sceneggiatore di The Orphanage, Sergio Sanchez, per il prossimo film spagnolo che dovrebbe intitolarsi 3993.

Per molto tempo si è parlato di un adattamento del racconto Le montagne della follia, di H.P. Lovecraft, per un suo possibile film. Adesso la Universal ha finalmente acquisito i diritti per la riduzione cinematografica  e si è accordata con l’autore per la lavorazione del lungometraggio.

Il regista in proposito ha commentato: “E’ un progetto molto difficile, perché il film è molto costoso, rivolto a un pubblico adulto e non ha un lieto fine, sullo stile di gran film dell’orrore come sono stati Alien, L’esorcista e Shining”.

Adesso che è in accordi con la Universal ci sono stati alcune voci per quanto riguarda il suo possibile coinvolgimento nel remake di grandi classici horror della casa cinematografica come Frankenstein, L’uomo lupo, Dracula o La Mummia. Quando gli è stata rivolta la domanda il regista ha risposto che gli piacerebbe fare un adattamento di Frankenstein, la cui ultima trasposizione cinematografica risale a quella di Kenneth Branagh nel 1994.

Secondo Del Toro, Branagh avrebbe ridotto il film a una tragedia miltoniana, non seguendo l’ottima sceneggiatura di Frank Darabont e illustrata da Bernie Wrightson, la sua versione quindi sarebbe più verso quest’ottica.

Il regista ha detto che non sarà più coinvolto nei film Born, con Jennifer Connelly, Il mostro della luguna nera, The Wind and The Willows ma ha aggiunto inoltre che spera ancora di riuscire a piazzare le sue sceneggiature Mephisto's Bridge e Il Conte di Monte Cristo.

Produrrà inoltre l’adattamento cinematografico del comic book Death: L'Alto costo della Vita, di Neil Gaiman, e ha già in mente la protagonista per il ruolo, che non sarà Selma Blair, nonostante l’interesse dell’attrice al progetto.

Infine Del Toro ha dichiarato che gli piacerebbe dirigere un film di Harry Potter, in particolar modo Harry Potter and the Deathly Hallows, visto l’atmosfera horror\dark che si respira negli ultimi film prodotti, a patto che la Warner Bros gli lasci carta libera nel girare il lungometraggio.