Bob Kurtzman farebbe di tutto per fare una buona impressione, e ci prova raccontandoci la vicenda di una confraternita universitaria in procinto di fare un brutto scherzo a due aspiranti matricole.

Per rendere la fasulla iniziazione degnamente lugubre il gruppo decide di portare i due nuovi arrivati in un ranch abbandonato nascosto in un canyon dimenticato da dio.

Solo che, mentre quasi tutti pensano di essere lì per fare uno scherzo sadico, uno degli organizzatori ha un piano ben diverso in mente: trovare un tesoro nascosto che lui crede sia stato sepolto dal nonno proprio in quel ranch.

Ma, mentre comincia a scavare il terreno sotto il ranch, quello che riporta alla luce è un fantasma in cerca di vendetta. E quando uno del gruppo viene ritrovato morto e fatto a pezzi, appare chiaro che la stagione di caccia non è affatto finita.

L’attore Tobin Bell, diventato ormai un nome di culto nel genere horror dopo i due Saw che lo hanno visto efferato protagonista, interpreta Lester, un misterioso e isolato guardiano che sembra essere in giro sempre nei momenti più sospetti, mentre i protagonisti sono Terence Jay, ovvero Zane, il ragazzo ossessionato dal tesoro di famiglia e Steven Sandvoss (direttamente da Nip/Tuck) che interpreta Danny, in pratica il buono della situazione che si ritrova coinvolto negli oscuri misteri del ranch mentre la conta dei corpi aumenta in modo terrificante.

Malgrado gli ambigui consigli di Lester, le cose cominciano presto a precipitare e quella che doveva essere un’avventura goliardica si trasforma in fretta in un incubo da cui non è possibile svegliarsi.