Gli anni '80 non vanno ricordati solo per l'edonismo, la musica pop e le brutte acconciature. Nel cuoricino degli appassionati di horror ci sono chilometri di pellicola dove antipatici teen-ager venivano fatti a pezzi da maniaci e mostruosità varie. In quella decade il nostro genere preferito ebbe un boom commerciale che ha segnò — nel bene o nel male — la carriera di attori, scrittori, disegnatori di fumetti e personaggi del mondo dello spettacolo.

Le ragioni del successo sono affrontate in un documentario attualmente in lavorazione a Los Angeles: The rise and fall of '80s horror di Robert Hall. Il film conterrà interviste a miti del genere come Robert Englund, Kane Hodder, Armand Mastroianni, Kevin Connor e Clive Barker.

Il regista afferma che il documentario "cercherà i fattori creativi, sociali ed economici che hanno portato alla nascita di alcuni dei più popolari horror di tutti i tempo". Saranno anche narrate le vicende personali dei protagonisti dell'epoca. Hall spiega: "Vogliamo anche cercare l'impatto che la successiva decadenza [della decade fortunata n.d.r.] ebbe sulle vite delle persone che [...] avevano costruito le loro carriere attorno al boom horror anni'80".

Il film sembra interessante anche dal punto di vista del gossip e delle curiosità. Potrete trovare maggiori informazioni sul sito ufficiale www.80shorror.com. Il regista Robert Hall è al suo debutto. L'autore è un apprezzato tecnico degli effetti speciali, esperto in splatter e make-up orrorifico (il suo sito all'indirizzo: www.almosthuman.net).