Wizard of gore (1970) di Herschell Gordon Lewis è un cult mai dimenticato dell'inventore del genere splatter. Un film così amato che presto avrà un remake a opera di Jeremy Kasten (The attic expeditions, All souls day). Il regista ha intenzione di presentare la storia allo smaliziato pubblico del ventunesimo secolo, e di farlo in grande stile. Nel cast ci saranno Jeffrey Combs, star della serie Re-Animator, insieme a Crispin Glover e Brad Douriff. Attori di tutto rispetto per una pellicola che si annuncia fedele allo spirito originario: far provare allo spettatore l'ebbrezza di un bagno di sangue. Il remake è in fase di pre-produzione ed è annunciata per il 2007.

Il film del 1970 narra le vicende dell'illusionista Montag, uomo misterioso che intrattiene il suo pubblico con performance a metà tra uno spettacolo di magia e il teatro grand-guignol. Gli spettatori sono invitati da Montag a salire sul palco, dove vengono smembrati, fatti a pezzi e torturati in modi orribili. Tutto per finta, perché una volta finito il numero, le donzelle che si prestano a queste atrocità tornano a sedersi al loro posto come se nulla fosse. Una volta finito lo spettacolo, però, le ragazze che hanno partecipato al macabro show vengono trovate morte. Cosa nasconde Montag?

Wizard of gore è uno dei film più strani di Herschell Gordon Lewis. Il regista di Pittsburgh, normalmente sospeso tra exploitation e ricerca dello shock fine a se stesso, in questo caso prova a realizzare una storia interessante e introspettiva, una specie di meta-horror che prova a interrogarsi sulla propria natura. La fama di Lewis è legata più ai suoi meriti pionieristici che a quelli artistici, ma vi consigliamo comunque di vedere le sue pellicole, uno strano cocktail di psichedelia, cattivo gusto ed erotismo soft-core.

E magari, potreste fare un pensierino su questo curioso remake: la sorpresa potrebbe rivelarsi gradita.