Peter Benchley, autore del bestseller Lo Squalo dal quale fu tratto il film omonimo del 1975, è morto all'età di 65 anni a causa di una grave malattia polmonare. Lo scrittore era specializzato in thriller e horror di ambientazione marina. Tra i film tratti dalle sue opere ricordiamo The deep (1977) di Peter Yates, onesto film d'azione interpretato da Nick Nolte e Jacquelin Bisset; The Island di Michael Ritchie, interpretato da Michale Caine; inoltre ha dato una mano nella sceneggiatura di tutti i film della serie lo Squalo, contribuendo ad alimentare il mito della vorace Morte Bianca.

Benchley si affascinò alla vita dei pescecani durante una vacanza all'isola di Nantucket, quando restò impressionato dalla notizia della cattura di un mostruoso squalo bianco pesante oltre due tonnellate. L'autore iniziò a fantasticare su cosa si sarebbe provato a trovarsi faccia a faccia con una creatura simile senza avere la possibilità di fuggire, e iniziò a maturare l'idea di scriverne un romanzo. Lo scrittore si mise al lavoro solo nel 1971, dopo essere stato il ghost writer di Lyndon B. Johnson, allora presidente degli Stati Uniti.

Il romanzo Jaws restò nella classifica dei libri più venduti per 44 settimane. Il film fu lanciato con un'aggressiva campagna pubblicitaria e, in contro-tendenza, lanciato di proposito in estate — periodo allora considerato il peggiore in assoluto per le anteprime cinematografiche. La pellicola fu uno dei primi block-buster della storia.

Nonostante abbia passato la vita a dipingere l'oceano come un pericoloso elemento naturale, Benchley amava il mare ed era un ambientalista convinto. Come giornalista ha scritto numerosi saggi scientifici e articoli impegnati su National Geographic e altre riviste del settore. Ha condotto molti programmi televisivi sul mondo animale e tenuto diverse conferenze sull'argomento.