Fiume Almendares, La Avana, Cuba. Madre Natura ci mostra a volte i suoi poker d’assi, i suoi conigli da cilindri che sanno di favola e di leggenda. In quanti possono dire di aver visto un essere vivente a due teste? Il raro esemplare di una tartaruga bicefala frutto di una mutazione genetica è stata scoperta in un isolotto a sud dell’occidentale provincia cubana di Pinar del Rio (140 chilometri a ovest di La Habana. I tecnici della stazione biologica di La Coloma l’hanno trovata il 22 agosto scorso mentre realizzavano un monitoraggio sulle tartarughe negli isolotti della zona. Gli studiosi sono rimasti letteralmente scioccati, non riuscivano a credere ai loro occhi. Il simpatico animaletto, completamente sviluppato, si stava alimentando attraverso le sue due bocche. Gli embrioni di tartarughe a due teste non sono una novità, tuttavia è praticamente impossibile trovare un esemplare in vita.

Così io me ne resto qui con in mano la mia tazza di Paperino piena di caffelatte e penso se è soltanto un caso che la tartarughina in questione sia nata in uno dei fiumi più inquinati del mondo…