Grande recupero editoriale per Cliquot Edizioni che ripubblica un classico della letteratura immaginifica, definito dallo stesso Elio Vittorini "un incubo puramente libresco". Minuetto all'inferno di Elémire Zolla vinse nonostante le sue nere "fantasticherie" il Premio Strega opera prima. 

Minuetto all'inferno

Il libro

Anche nel grande teatro della Torino e dell’Italia del Ventennio c’è un copione da recitare (a cui chiunque si adegua: dal gerarca zelante all’antifascista arrabbiato; dal borghesuccio meschino al contadino superstizioso) e quando i destini dei protagonisti, Lotario e Giulia, si incrociano sul finire della guerra, i due si accorgono che, nel condurre la loro esistenza indipendente e disordinata, forse hanno comunque interpretato un ruolo.

E lassù, dal cielo, Belzebù e un baffuto dittatore onnisciente si godono la recita dell’umanità, elargendo tiri mancini a profusione; e constatando con sottile piacere che, alla fine, chi non supera le prove della vita è solamente chi conduce quella più normale.

Prefazione di Grazia Marchianò.

Illustrazione di copertina: Bouts, Dieric

L'autore

Elémire Zolla (1926-2002) è stato un eminente critico letterario, filosofo e saggista italiano, noto per il suo contributo allo studio del simbolismo, della mistica e dell'arte. La sua erudizione e il suo pensiero innovativo hanno influenzato generazioni di studiosi, lasciando un'impronta indelebile nel panorama culturale italiano e internazionale.

Elèmire Zolla, Minuetto all'inferno, Cliquot Edizioni, 292 pagine, euro € 20,00