d/visual è una società per azioni giapponese nata nel novembre 2002, naturale sviluppo della divisione internazionale di Dynamic Planning, istituita nel 1994.

In quell'anno, il responsabile vendite di Dynamic Planning, il signor Kenji Nagai, e Federico Colpi, responsabile di divisione, concepirono un nuovo sistema per distribuire l'animazione giapponese all'estero: sostenere la costituzione in vari paesi del mondo di società che condividessero gli ideali di qualità e di correttezza tipici di Dynamic.

Dynamic Italia fu la prima che nacque in Europa sotto questo stimolo, e a essa seguirono compagnie analoghe attive in altri paesi del mondo.

In questi anni, il dipartimento internazionale di Dynamic Planning ha permesso l'arrivo in Europa di prodotti quali Cowboy Bebop, Escaflowne, Evangelion, Trigun e, in Italia, le pellicole di Dragon Ball, Inuyasha, GTO, Ranma 1/2 e molti altri anime di grande successo.

Il 2002 ha rappresentato un anno di assoluta rivoluzione per il gruppo, e l'abbandono in tutti i paesi dei rapporti di associazione con imprese locali: ora d/visual gestisce le attività estere di Dynamic Planning, di cui ha rilevato le attività sul territorio asiatico, e si occupa direttamente di produzione in home video, vendite tv, gadgettistica ecc.

Questo Z Mazinger numero 5 che stringiamo fa le mani è uno dei prodotti di punta di questa giovane e attiva società, e rappresenta un prodotto curioso e interessante anche per il più smaliziato fan di robottoni, per chi come me non si è perso un singolo appuntamento televisivo con la grande famiglia dei vari Goldrake, Jeeg Robot d’acciaio e compagnia varia.

Go Nagai rivisita, in questi 5 volumi, la saga mazingeriana e lo fa spostando l’accento su temi di chiaro recupero della mitologia greco romana che, per quanto da sempre evidenti, non avevano mai conosciuto una ribalta così intensa ed esplicita.

Ecco quindi che i difensori del pianeta Terra non sono altri che divinità “ribelli” disposte a sacrificare la loro essenza e a farsi pilotare da degli umani pur di preservare la vita, e gli invasori sono il resto del pantheon, inviperito da tale ribellione. Ma la “rivoluzione” attuata da Go Nagai non si limita certamente al puro dato dei nomi e dello scheletro di trama. Da buon conoscitore della mitologia i vari protagonisti rispecchiano fedelmente il carattere mutevole e irascibile degli dei olimpici, e spesso alleanze e schieramenti mutano persino all’interno del furore della battaglia.

L’autore accentua il tratto grottesco e mostruoso, e le varie creature vedono rafforzarsi, rispetto alla serie tv che conosciamo, sia la loro natura meccanica (con vari inserti e parti sempre più evidenti) che la loro natura teratologica (presente, infine, anche nei characters “positivi”).

Cerberi scagliosi, Idre robotiche, l’amore omosessuale fra Ares e Adone e l’amicizia al limite del saffico fra Afrodite e Artemide, immensi pianeti letteralmente collegati da spinosi e tecnologici tunnel spaziali, titanici scontri fra buoni e cattivi spesso del tutto indifferenti alla massa brulicante degli umani che viene sterminata a ogni loro gesto e colpo, con sufficiente dovizia di particolari cruenti.

Cinque volumetti di pregio, venduti a 4,90 euro l’uno e facilmente recuperabili in fumetteria o presso il sito di una casa editrice che continueremo a seguire assiduamente, pronti a fornirvi future informazioni sulle loro uscite (Devil Man, Mazinkeiser, la Getter Saga…) sotto il segno dell’orrore futuribile.