Stephen King sempre più immerso nella sua torre nera, Peter Straub alle prese con seguiti talismanici e Clive Barker che si dichiara entusiasta come non mai del suo ciclo di Abarat. E' qualche tempo che i nomi maggiori dell'horror, constatato il cambio di direzione nel mercato editoriale, hanno ricominciato a miscelare il macabro con la fantasy, alleggerendo la narrazione per favorire un pubblico leggermente più giovane senza però perdere, nel processo, i punti di forza della loro scrittura e riallacciandosi, piuttosto, alla sempreverde tradizione weird.

E' quindi con felicità e interesse che accogliamo la notizia dell'imminente pubblicazione (si parla di settembre per l'Inghilterra) del secondo volume di Arabat la quadrilogia dark fantasy di Clive Barker che ha per titolo Days of Magic, Nights of War. Il ciclo narra delle gesta di Candy Quackenbush, una ragazzina che si ritrova scagliata dal Minnesota ad Abarat, un mondo composto da venticinque isole, una per ogni ora del giorno più una fuori dal tempo. In questo mondo ella, grazie a innati poteri magici, dovrà confrontarsi con Carogna, il signore della mezzanotte che nutre piani di conquista verso le restanti isole.

Liberatosi dalle esigenze del primo volume (che richiedeva una serie di spiegazioni sulle leggi che regolano l'universo di Abarat) lo scrittore inglese si è potuto concentrare sul tema portante, quello dello scontro apocalittico fra le forze del bene e del male, scatenandosi in pagine dense di azione e fantasia senza per questo dimenticarsi di velare il tutto con una sana ombra macabra.

Ad arricchire il volume ci saranno anche i dipinti a opera di Barker stesso che ha ammesso di essersi impegnato a fondo, specie per quanto concerne la figura di Carogna.

Tenendo conto dei tempi di traduzione c'è da augurarsi di poter vedere il volume in Italia nei primi mesi del 2005, probabilmente in due edizioni (illustrata e non) come era accaduto nel 2002 per il primo tomo.

Ricordiamo infine che il 2005 dovrebbe anche essere l'anno di uscita per il film tratto dal romanzo iniziale, il tutto a cura della Disney che si è assicurata i diritti in esclusiva per tutta la serie contando di realizzare un prodotto, per tematiche e personaggi, sulla scia di Harry Potter.