Da questa settimana, sorpresa!, HorrorMagazine abbandona le celebrità hollywoodiane al loro destino (almeno per un po') e comincia a dedicarsi anche a modelle attive sulla scena goth-dark-fetish sia professionistica che underground. Dark Lady italiane ed europee che, per l'occasione, vi presenteremo anche grazie a interviste esclusive oltre che alla consueta scheda biografica e alla galleria di immagini.

Cominciamo con una giovane modella, Delilah: un viso, secondo noi, in cui si mescolano perfettamente una bellezza quasi angelica, innocente, da vera Gothic Lolita, e una carica oscura realmente fuori dal comune.

Quindi... state certi che incontreremo nuovamente Delilah anche in futuro, in nuove e perturbanti iniziative che stanno sviluppandosi sotto il marchio HorrorMagazine.

Delilah è nata nell'agosto del 1982. Attualmente vive a Udine, dove studia Informatica all'università. Ama definirsi una modella alternativa, e non solamente goth, perché è assai vasta la varietà di stili per i quali posa: citiamo il cyber, fotografie con sfumature pre-raffaelite, medievali o rinascimentali, la fantasy (fate, angeli e demoni), o ancora scatti vampireschi; Delilah non esclude nemmeno la fotografia soft fetish/bondage.

Come modella, è entrata definitivamente nel mondo della fotografia e del “glamour” alternativo nel 2004, mentre si trovava in Belgio per ragioni di studio (ha avuto l'opportunità di seguire un master sull'intelligenza artificiale alla Katholieke Universiteit Van Leuven). Ha lavorato con diversi fotografi nazionali e internazionali e con altri modelli e modelle.

Tra i vari risultati conseguiti, vale la pena menzionare le diverse pubblicazioni in altrettanti siti e le collaborazioni di vario genere in corso con diversi gruppi musicali, prevalentemente legati all’area metal. Delilah è stata inoltre fonte di ispirazione per diversi artisti ed è uno dei main characters di un libro di genere dark-fantasy in fase di realizzazione in America.

Dopo un forzato periodo di inattività, durato quasi un anno, Delilah sta tornando sulla scena con dei nuovi progetti artistici e lavorativi. Si propone inoltre per copertine di CD/DVD, video musicali, pubblicità, sfilate, negozi d’abbigliamento, stilisti e clubs. Comune denominatore: le atmosfere dark.

HM: Parlaci un po' di te e della tua scelta di intraprendere la dura carriera di modella..

Delilah: ho 22 anni e studio informatica all'università. Nel frattempo, lavoro part time come webdesigner, grafica e modella alternativa. Ascolto prevalentemente metal, mi interesso di occulto da diverso tempo e mi piace leggere. I miei autori preferiti sono H.P. Lovecraft, Charles Baudelaire e William Shakespeare, del quale amo in modo particolare Romeo e Giulietta.

La storia riguardo a come e perchè ho deciso di iniziare è lunga, ma basti dire che è stata una sorta di progressione naturale da spettatore a protagonista del mondo alternativo.

Uh! Curiosa coincidenza: anche noi di HorrorMagazine siamo fan sfegatati del Gentiluomo di Providence. Quali sono i tuoi racconti preferiti e perché?

È difficile dire quali racconti siano i miei preferiti, non lo so neppure io. Tutto quel che ha scritto è estremamente affascinante. Volendo scegliere, posso dire che uno dei miei preferiti è senza dubbio The Case of Charles Dexter Ward. È vivido, magico e tremendamente realistico.

Torniamo alla tua carriera di modella. Puoi spiegarci come si è prodotta la progressione da spettatore a protagonista?

Prima mi limitavo ad ammirare quegli individui che facevano parte del mondo alternativo, attraverso le fotografie di diversi autori.

Vedere quello che altri artisti avevano fatto mi ha spinto a esprimere quel che avevo dentro, così come avevano fatto loro. Ed eccomi qui.

Con quali fotografi hai lavorato, e come ti sei trovata?

Ho lavorato con diversi fotografi, amatori e professionali, internazionali e italiani. È molto difficile fare una lista di tutti loro. Devo dire che mi sono trovata bene con tutti, e che ognuno di loro ha delle caratteristiche particolari per le quali lavorare insieme è stato non solo divertente, ma anche fonte di crescita. Ho imparato molto da loro, e considero ogni shoot un'esperienza unica.

Al di là di ciò che ti viene richiesto, quale genere di ambientazioni preferisci?

Il mio stile può essere definito dark/fetish. Normalmente tutto quello che mi viene richiesto è qualcosa precedentemente discusso da me e dal fotografo, pertanto posso dire di seguire sempre il mio stile. Parto dal presupposto che quel che faccio è arte, prima di tutto. La fotografia è per me espressione, non avrebbe senso fare quello che gli altri mi impongono.

Quali sono le tue ambizioni? Cioè: intendi dare un seguito alla tua carriera di modella alternativa?

Questa è una cosa più difficile da realizzare in Italia piuttosto che in altri paesi, ma direi di sì, voglio continuare. Finché riuscirò a esprimermi al meglio delle mie possibilità andrò avanti.

In modo particolare, mi piacerebbe legare la mia immagine al mondo dell'arte, della musica e dell'abbigliamento alternativo (naturalmente fetish e goth).

Hai mai pensato di dedicarti alla recitazione o di partecipare a produzioni underground di cortometraggi horror?

In realtà, quando ho iniziato pensavo principalmente alla fotografia, poiché quello era il mio obiettivo. Ora guardo alla cosa con un misto di curiosità e interesse, non disdegnerei di provare a farlo, credo sarebbe molto divertente oltre che un'esperienza nuova che può solo arricchirmi.

Quanto c'è di Delilah nelle foto che vediamo? Come sei in "realtà"?

Nelle foto c'è molto, poiché non mi sono creata un personaggio. È una parte di me e di quel che sono, vista dagli occhi del fotografo che la sta catturando. Come persona, conduco una vita normale. Non ho solo abiti neri, guardo la strada quando devo attraversare, studio.. e non giro con ragazze al guinzaglio.

Ringraziamo calorosamente Delilah per il tempo concessoci e le auguriamo ogni fortuna.

Prima di lasciarvi alla galleria dedicata a lei, vi ricordiamo l’indirizzo del suo sito: www.graveyard.tk.