Jake è un carismatico e affascinante (nonché corrotto) predicatore televisivo. Un giorno, il successo con le donne gli gioca un brutto tiro. Jake si porta a letto la ragazza dell'uomo sbagliato, e finisce dritto in una cassa da morto. Le tre donne della sua vita - la sua vedova, la sua assistente e la sua amante - si incontrano la notte del funerale di Jake, ricordandone la vita disgraziata.

Ma il predicatore risorge dalla tomba. È diventato uno zombie invasato dal furore religioso, convinto di essere il protagonista del Secondo Avvento e pronto diffondere il suo verbo nel mondo. Con le buone o con le cattive.

È questa la trama di Jake's Wake, ultimo romanzo di John Skipp. Il papà della letteratura splatterpunk ha quasi terminato il suo libro, e riserva una nuova sorpresa per i suoi fan.

Il poliedrico scrittore produrrà e dirigerà un film ispirato proprio a Jake's Wake.

Secondo quanto dichiarato a Fangoria, negli ultimi anni Skipp ha studiato per diventare filmaker negli istituti più prestigiosi: UCLA, IFP e Hollywood Film Institute. L'autore ha in realtà già girato un corto di 12 minuti ispirato al suo Jake's Wake. Skipp ha successivamente mostrato il suo lavoro a Stuart Re-animator Gordon, il quale avrebbe salmodiato dopo la visione: "adesso sei un regista".

Così, John Skipp è pronto a iniziare la sua nuova avventura dietro la macchina da presa. Jake's Wake sarà un film a budget ultra-ridotto, co-sceneggiato insieme a Laura Bahr e prodotto insieme a Stephen Walter ed Ed Polgardy.

Skipp sta racimolando amici e assistenti per realizzare il film, determinato a portare il suo progetto sul grande schermo.

Basta pensare che tra i protagonisti dovrebbe esserci Cody Goodfellow (Ravenous Dusk), misconosciuto scrittore horror il quale, assicura Skipp, "ha una presenza scenica tra Lee Marvin e Humprey Bogart. [...] Quel ragazzo è un f*** genio!". Con il suo aiuto, Skipp comporrà anche la colonna sonora del film.

John Skipp è attualmente alla ricerca di uno studio di FX per garantire generose dosi di splatter. Le riprese del film dovrebbero cominciare in primavera. Il regista promette "spaventi e critica sociale".

Nonostante il budget risicatissimo, le premesse sembrano buone per il futuro regista John Skipp. L'autore ha già avuto molti contatti con il mondo della celluloide: è suo il soggetto di Nightmare 5, e ha già scritto (insieme allo storico collega Craig Spector) la versione romanzata di Ammazzavampiri.

In più, sono in cantiere nuovi film ispirati ai romanzi dello scrittore.

A quanto sembra, lo stesso Stuart Gordon dovrebbe produrre The long last call, tratto dal suo penultimo romanzo. Inoltre la versione cinematografica del brutale Animals, scritto nel 1992 insieme all'inossidabile Spector, è in fase di post-produzione.

E adesso, i libri di John Skipp potrebbero tornare ad appassionare il pubblico, grazie a questo rinnovato interesse da parte del cinema horror.