Viene tradotto in Italia per la prima volta un autore molto famoso in Giappone. Si tratta di Higashino Keigo e il romanzo che la Baldini Castoldi Dalai propone è La seconda vita di Naoko.

L’autore è nato nel 1958 in un povero sobborgo di Osaka e ha lavorato come impiegato. Ma nel 1985, a 27 anni, con il romanzo After School vince lo Edogawa Rampo Prize, il più prestigioso premio giapponese per i nuovi scrittori di “mystery fiction”. Così, Higashino Keigo lascia il lavoro di impiegato per diventare scrittore a tempo pieno. I suoi lavori sono estremamente vari per stile e genere, ma sempre di alto livello. Viene considerato a ragione un maestro del giallo e dell'horror, e tutti i suoi romanzi hanno avuto trasposizioni cinematografiche.

Anche dal presente romanzo è stato realizzato un film nel 1999: Himitsu, di Yojiro Takita; mentre anche in Francia ne è stato tratto un film dal titolo The Secret, prodotto da Luc Besson, con la regia di Vincent Perez.

La storia è veramente interessante e terrorizzante.

Naoko, il marito Heisuke e la figlia undicenne formano una normale famiglia. Fino al giorno in cui la loro vita viene sconvolta da un terribile incidente stradale: Naoko muore, mentre la piccola Monami, salva per miracolo, finisce in coma. Sembra una tragedia senza rimedio. Eppure un mistero ancora più grande della morte si fa strada in quella triste realtà. Quando la bambina riacquista coscienza, infatti, un’inquietante trasformazione si rivela al padre: nel corpo della fanciulla vive lo spirito di Naoko. A questo punto, dopo l’iniziale sconcerto e dopo la decisione di non rivelare a nessuno il loro segreto, la vita familiare dei due assume un andamento surreale, a tratti perfino grottesco: Heisuke deve imparare a convivere con Naoko/Monami, moglie/figlia, che intanto cresce e diventa donna. Le cose poi rischieranno di intorbidarsi non poco, perfino con inconfessabili gelosie, quando Heisuke comincerà a corteggiare una giovane maestra e quando l’adolescente si innamorerà di un suo coetaneo. Ma sono in gioco, in questa vicenda che si muove sul filo dell’incredibile, i sentimenti più profondi, e solo il finale a sorpresa getterà una luce intensa sui nodi indissolubili che legano i vivi e i morti.

Con un garbo tutto orientale, la narrazione di Higashino seduce il lettore poco per volta. Lo accompagna, seminando abilmente i colpi di scena, in una black comedy che è anche una grande storia d’amore, dove fa magistralmente irruzione il sovrannaturale.

La seconda vita di Naoko di Higashino Keigo (Himitsu, 1998, Traduzione Paola Scrolavezza, Baldini Castoldi Dalai editori, collana Romanzi e Racconti 382, pag. 421, euro 18,50)

ISBN 88-8490-956-2