La foto accanto è pura poesia per gli amanti dello splatter. Lo è anche per Steven C. Miller, autore di Automaton transfusion, film dal quale è stato tratto il fotogramma. Il giovane regista è anche sceneggiatore e autore del montaggio di questo b-movie senza compromessi.

La trama parla di un fantomatico progetto dell'esercito USA avvenuto durante la guerra del Vietnam, volto a creare soldati-zombie da inviare al fronte al posto dei vivi. Nella migliore tradizione dei mad doctor, l'esperimento fallirà. Trent'anni dopo, l'esercito decide di ricominciare l'esperimento a Grover City, un'ignara cittadina americana. I risultati sono più che ovvi, con dozzine di zombi assetati di sangue che si aggirano per le strade. L'unica speranza è in un gruppo di coraggiosi liceali, pronti a vendere cara la pelle pur di arrivare al ballo di fine anno sani e salvi.

Più che una sceneggiatura, sembra l'incubo ricorrente del commesso di una videoteca di quartiere. A grandi linee è propio così, visto che Miller è fresco fresco di scuola di cinema, cresciuto con visioni multiple di Evil Dead e fan accanito di John Cusack: basta vedere il suo sito personale (www.myspace.com/evildeadmassacre) per rendersene conto. Questo ragazzo ha già lavorato in alcuni film e cortometraggi di genere come Frankenstein Reborn e The beast of Bray Road. Automaton transfusion è la sua opera prima, nella quale è condensato tutto il suo immaginario a base di splatter, cheerleaders e ambientazioni redneck. So bad it's good, verrebbe da auspicare. A guardare le foto pubblicate da Fangoria, questo zombie movie non sembrerebbe nemmeno così male. Il film è interpretato da Joel Hebner, Garrett Jones e Juliet Reeves. Il trailer è disponibile sul sito www.myspace.com/automatontransfusion.