È disponibile Il gatto brasiliano di Arthur Conan Doyle, edito dai tipi di Delos Digital nella collana Innsmouth a cura di Luigi Pachì.

Sinossi: Il maresciallo King, erede di Lord Southerton, è stato invitato a stare a casa di suo cugino Everard, recentemente tornato in Inghilterra dal Brasile. Everard ha portato con sé in Inghilterra un serraglio di animali e uccelli, tra cui un pecari, un armadillo, un rigogolo… e un gatto brasiliano.

Cos'è esattamente un gatto brasiliano? Perché la moglie di Everard sembra così disperata che Marshall lasci Greylands Court? E perché Everard riceve così tanti misteriosi telegrammi? Dovrete leggere la storia per scoprirlo.

L’autore: Tutti conoscono Sir Arthur Conan Doyle (Edimburgo, 22 maggio 1859 – Crowborough, 7 luglio 1930) come lo scrittore che ha dato vita al detective più famoso del mondo, il razionale e logico Sherlock Holmes. Gli appassionati di horror invece vedono in lui l'inventore della mummia malevola, l’autore di alcune delle migliori storie di fantasmi della letteratura inglese e precursore, ma anche un epigono della narrativa lovecraftiana. In effetti, Doyle sta alla mummia come Stoker sta al vampiro, e le sue storie di serial killer armati di piccone, di strumenti di tortura infestati dai fantasmi, degli spettri nel Polo Nord, di seducenti lupi mannari o di tentacolari mostri gelatinosi che gravano nei cieli sopra di noi sono agghiaccianti tanto quanto le avventure di Holmes sono elettrizzanti. Quindi che voi siate un fan del Grande Detective o dei più oscuri racconti weird, sarete sicuramente soddisfatti da questo suo racconto.