I luoghi misteriosi di Genova sono tanti e collegati a una storia di oltre 1500 anni. Questo libro li scopre uno a uno, partendo da eventi storici reali: dall’astronomo arabo al-Khwârizmî, passando per Gugliemo l’Embriaco e le Guerre Sante e giungendo a una Genova contemporanea nei cui meandri si nascondono misteri possibili. In particolare, il capitolo dedicato alla Peste di Genova e al personaggio del patriarca Beltramo Guarco dipinge un imperdibile squarcio di storia genovese nel 1666.

Molti luoghi esoterici sono dentro l’affascinante Centro storico, ma si va dal Porto Antico al Cimitero di Staglieno, dai Caruggi al Golfo della Lanterna, a Sottoripa, Piazza Banchi, via Pré. Da Piazza De Ferrari e Palazzo Ducale alla diga foranea e al Lungomare Canepa. Attraverso i secoli si visitano Antiochia e Gerusalemme in Terrasanta, Tabarka in Tunisia. E si spazia poi dalla Pieve di Pra' alla Canonica di Cesino in val Polcevera, a Triora, al relitto della London Valour, al porto di La Spezia, alla Madonna della Guardia  sul monte Figogna per finire con Santa Maria di Castello ed il Castello della Pietra di Vobbia.

Nella Città della luce, nel IX secolo d.C., l’astronomo arabo al-Khwârizmî durante la congiunzione astrale di Cassiopea con An­dromeda rivela un segreto al suo giovane figlio adottivo. Segreto che riappare a Gerusalemme, due secoli dopo, quando i Crociati conquistano Geru­salemme, e Guglielmo l’Embriaco, ammiraglio dei Geno­vesi, entra in possesso di una preziosissima mappa.

Dopo 500 anni si tiene a Genova il processo alle streghe di Triora. E dopo altri 500 anni un prete officia il funerale di un noto ban­chiere che ha solo finto di morire, mentre un fotografo profana una tomba nel cimitero di Staglieno e trova un’antichissima reliquia; forze oscure trascinano la protagonista esperta d’arte, Beatrice, in una spirale di lutti e violenza... E dovrà fare i conti con tutti questi eventi perché la congiunzione è in atto e la tenebra avanza.

Ne Il Bacio Di Cassiopea (Ergo Edizioni)fa infine la comparsa un’esilarante coppia composta dalla Commissario Corvo (donna raffinata) e dal rozzo (ma fedele) ViceCommissario Mancuso.

Sandro de Benedetti e Raffaele Cojana sono entrambi del 1960, abitano a Campomorone, un paese del ponente genovese, e si conoscono sin dai tempi della scuola elementare. Sono alla loro seconda esperienza e ci hanno messo sei anni a scrivere Il Bacio Di Cassiopea alla cui stesura  hanno dedicato gran parte del loro tempo libero. Ne è scaturito un testo incalzante, con uno stile ricco di brividi e magia. Il loro segreto sta forse nell’essere andati sui luoghi citati, di cui hanno svolto ricerche storiche approfondite.