“«Vampiri a Chicago!»

Pensereste che titoli come questo abbiano spinto i cittadini della Città dei Venti a impugnare le armi contro noi demoni succhiasangue. Invece, ci stiamo godendo uno stato di celebrità, che di solito è riservato alle stelle di Hollywood, e schivando i paparazzi, pericolosi quasi quanto gli sterminatori armati di croci e paletti. Non fraintendetemi. Gli umani non sono esattamente elettrizzati al pensiero di vivere accanto ai non morti, ma almeno non hanno preso d'assalto il castello... non ancora, almeno.

Tutto questo però cambierà, non appena verranno a conoscenza dei Raves, le feste di massa dove i vampiri radunano gli umani come se fossero bestiame per poi berne il sangue fino ad ubriacarsi. Il mio "master" Ethan Sullivan, vuole che tenga fuori dalla portata dei media gli aspetti meno gradevoli della nostra esistenza. Qualcuno però non vuole che umani e vampiri vivano in pace, qualcuno che nutre antichi risentimenti.”

 

Da questi presupposti parte Le ragazze mordono il venerdì notte, secondo volume del ciclo I vampiri di Chigaco dedicato alle avventure di Merit, che già avevamo incontrato nel precedente Alcune ragazze mordono, uscito per Delos Books nel giugno scorso.

 

Merit è un’eroina urban fantasy un po’ fuori dalle righe: è stata ‘vampirizzata’ contro la sua volontà e mal si sta adeguando ai dettami del nuovo clan. I vampiri si sono nascosti agli uomini per secoli e secoli, e hanno deciso solo da poco di rivelare la loro esistenza, anche se appaiono ben inseriti nella frenetica vita moderna. Sono riuniti in Case governate secondo il sistema feudale: ogni casa ha un Master a cui gli appartenenti del casato si sottomettono e giurano fedeltà. Merit è una studentessa di ventisette anni che si ritrova catapultata nella vita notturna dei ‘succhiasangue’ come Sentinella del casato Cadogan e, non solo deve adattarsi a una nuova sconcertante esistenza, ma è anche costretta ad affrontare i suoi nuovi poteri nel bel mezzo di una lotta tra casati. Come se non bastasse – ma questo ce lo potevamo immaginare – il suo Master è un tipo assai difficile ma molto affascinante e le sta creando non pochi disagi. La scoperta infine che l’amato nonno poliziotto è in realtà una sorta di collegamento fra il mondo dei vampiri e quello degli umani - il Difensore Civico che ha alle sue dipendenze una squadra speciale composta da creature sovrannaturali - è solo la ciliegina sulla torta.

In questo secondo volume i casati sono intenti a contrastare (oltre i paparazzi) l’abitudine illecita dei rave, banchetti notturni per vampiri, bevute di massa di sangue umano consumati tra la folla invitata per via elettronica, fra umani attratti dall’oscuro e dal proibito. Oltretutto, il Presidio ha liberato Celina, l’acerrima nemica e perfida ammaliatrice apparentemente sconfitta nel primo volume. Aggiungendo problemi col sindaco della città, Merit può per il momento contare almeno sull’aiuto dell’addestratore mago Catcher e dell’amica strega Mallory, anche se quest’ultima verrà presto spedita a Detroit per una specie di internato magico. A questo punto, Merit si trova costretta a fingere di voler stringere di nuovo rapporti con l’abbiente famiglia d’origine, in modo da essere introdotta nella casa dei facoltosi Breckenridge, i cui figli pare stiano indagando troppo sui loro affari... e probabilmente nascondono anche un segreto.

 

Forse il ‘terzetto’ Merit, Ethan e Morgan (pretendente di Merit appartenente al casato avversario dei Navarre) è un po’ prevedibile perché ampiamente sfruttato nella letteratura di questo genere, ma qui, a complicare la situazione, troviamo anche Nick Breckenridge, ex fiamma di Merit, giornalista che sta seguendo le mosse dei vampiri. Anche la Blood4You, la bevanda sintetica a base di sangue ricorda un po’ troppo la True Blood di Charlaine Harris, ma rientra nel comportamento integrato e ‘industrializzato’ dei vampiri della Neill.

 

L’autrice Chloe Neill è nata e cresciuta nel Sud, ma ora vive nel Midwest, abbastanza vicino alla Casa dei Cadogan per tenere d'occhio i suoi vampiri. Quando non sta scrivendo le avventure di Merit ama cucinare e guardare i suoi programmi preferiti alla TV.  Ha esordito nel 2009 con Alcune ragazze mordono, primo libro del ciclo dei Vampiri di Chicago che è stato accolto con grande favore dalla critica e dai lettori. Il successo è stato così inaspettato per un’autrice esordiente che l'editore le ha subito chiesto di continuare la serie dei Vampiri di Chicago, che oggi è arrivata al quarto romanzo.

 

L’uscita del terzo volume è attesa in Italia per febbraio, mentre il quarto dovrebbe arrivare ad aprile, sempre per Delos Books. Indispensabili, per completare la storia narrata in questo volume, che si arresta in un momento decisamente cruciale.