Il regista e batterista svedese Jonas Åkerlund ha firmato il suo primo thriller-horror, The Horsemen, in uscita nelle sale italiane il 16 gennaio 2009. Dopo aver collaborato con numerosi gruppi musicali e superstar del calibro di Madonna, Metallica, U2, Iggy Pop, e aver girato documentari e video musicali, tra cui I’m going to tell you a secret (2006) con Madonna, e il film Spun (2002), ora Åkerlund si cimenta con un genere che certamente è sempre stato nelle sue corde stilistiche.

Il film è interpretato da Dennis Quaid, nonché dalla bellissima attrice cinese Zhang Ziyi, nuova stella della cinematografia orientale (ricordiamo la sua apparizione in La tigre e il Dragone, del 2000). Interessanti e suggestive anche le locations del film, che si muovono tra le nevi di Winnipeg, Canada, e Chicago, che possiamo cominciare a vedere anche nel promettente trailer del film. La sceneggiatura è di David Callaham, che insieme a Wesley Strick aveva firmato lo script di Doom (2005), un fanta-horror peraltro non molto riuscito tratto dall’omonimo videogioco.

Alla fotografia Eric Broms, già collaboratore di Åkerlund in Spun.

La trama di questo nuovo The Horsemen ruota intorno al disegno misterioso quanto efferato di un serial killer che uccide le sue vittime in maniera apparentemente casuale, ma in modo particolarmente violento. Il detective Breslin (Quaid), ancora psicologicamente provato dal lutto per la morte della moglie, scopre che la soluzione dell'enigma sta nella leggenda dei quattro Cavalieri dell'Apocalisse, e attraverso la corretta interpretazione delle tracce lasciate sulla scena del crimine è convinto di riuscire ad anticipare le mosse dell'assassino. Indagando sugli omicidi, si rende lentamente conto che esiste un inquietante legame tra se stesso e alcune persone sospettate di essere il serial killer. Poco a poco scopre che questo comune denominatore unisce tutte le vittime: è un terrificante elemento che porta sempre più direttamente a lui, in un crescendo adrenalinico di violenza e morte.