Arriva la quarta edizione di Danze macabre che come le precedenti ripropone il formato originario: un programma di mostre, rassegne e incontri, in cui arti visive e sceniche, popolari e colte, si raccolgono intorno al tema della morte. Lo scopo della mostra è riflettere in modo diverso dal solito sul limite che dà senso alla vita, e il mistero che ne costituisce il fondo.

Quest’anno l’asse di Danze macabre poggia su una polarità all’interno delle arti visive. Il fumetto, l’arte che più ha contribuito, come e per certi versi anche più del cinema, a formare la cultura e l’immaginario popolare del XX secolo da una parte e la personale di Giovanni Frangi dall’altra.

Un viaggio nella storia del fumetto, alla ricerca degli archetipi e degli stereotipi della e sulla morte nell’immaginario pop. Il percorso include più di 80 riproduzioni di tavole, strisce e vignette, tratte da fumetti “storici” e contemporanei, seriali e d’autore, italiani e stranieri. Potranno essere visionate quindi tavole di artisti come Alex Raymond, Hergé, Gianluigi Bonelli e Aurelio Galleppini, Stan Lee, Hector Oesterheld, Hugo Pratt, Bruno Bozzetto, Quino, Alan Moore, Frank Miller, Tiziano Sclavi, Lorenzo Mattotti, Garth Ennis e tanti altri ancora.

A essi si aggiungono 8 omaggi a grandi personaggi dell’arte sequenziale, da parte di 7 affermati autori italiani under 40. Così Maurizio Rosenzweig si è confrontato con Zio Tibia, Walter Venturi con Kriminal, Stefano Caselli con Morte di Gwen Stacy, Vanna Vinci con Maus, Davide Toffolo con The Spirit, Giancarlo Olivares con Devil / Elektra e Lola Airaghi con Death.

Inoltre Giovanni Frangi, giovane e già affermato artista, che per Danze macabre ha appositamente realizzato la personale MT2425 con le sue inconsuete suggestioni.

Danse Macabre si svolge dall’8 novembre al 7 dicembre 2008 a Bergamo. Per informazioni potete vistare il sito www.museobernareggi.it.