In esclusiva per l’Italia arrivano su Jimmy (SKY canale 140) le inedite inchieste a telecamere nascoste di To Catch a Predator – Il lato oscuro della rete create per il programma Dateline della NBC e condotte dal giornalista Chris Hansen.

Con lo scopo di smascherare con ogni mezzo potenziali pedofili che adescano minori sul web, le 20 puntate in versione integrale vanno in onda sul canale ogni lunedì alle 21.00.

Prendendo spunto dalle inchieste di Dateline NBC, Jimmy ha inoltre prodotto in esclusiva Il Lato oscuro della Rete, un programma di approfondimento che anticipa le puntate di To Catch a Predator in cui esperti italiani e stranieri vengono intervistati con l’obiettivo di esporre i vari aspetti di questo allarmante fenomeno legato alle nuove tecnologie, dall’analisi storico-sociologica del disturbo sessuale fino alle dinamiche delle moderne tecniche di investigazione nel labirinto dei crimini informatici. Tra gli altri, intervengono al programma Massimino Boccardi, Esperto Sicurezza Informatica, Marco Strano, Criminologo e Presidente ICAA (International Crime Analysis Association), Roberta Bruzzone, Psicologa Criminologa ICAA, Carlo Taormina, Avvocato.

Con stile rigoroso, ogni puntata di To Catch a Predator è quindi dedicata a scovare e denunciare le persone che, con il fine di ottenere un appuntamento, intrattengono minori in conversazioni a sfondo sessuale tramite le chat, un crimine punito in modi diversi a seconda dello stato americano in cui avviene.

A maggio Jimmy propone le inchieste girate nel 2004 a Long Island, New York, dove sono stati bloccati 18 uomini in tre giorni, nel 2005 a Washington, Virginia (19 persone) e in California, a Riverside, nel 2006 dove sono stati messi sotto accusa in 50.

La produzione di To Catch a Predator è il frutto di un enorme lavoro congiunto che vede all’attivo non solo la polizia ma anche uno staff che comprende avvocati, giornalisti e volontari di associazioni no-profit specializzati nella sorveglianza dei siti internet sospetti o riconosciuti come pericolosi.

Alla base delle indagini stanno le lunghissime ricerche nel web per trovare i sospetti predatori: esperti in materia si fingono adolescenti tra i tredici e quattordici anni e fanno da esca, partecipando alle conversazioni con chiaro riferimento al sesso. Nel frattempo, invece, registrano tutti i dialoghi e raccolgono prove incriminanti.

Una volta concordato l’appuntamento ed entrato nella casa scelta come location dalla stessa produzione, il predatore viene inevitabilmente sorpreso dalle telecamere e dalle incalzanti domande del giornalista. Diverse delle inchieste di “To Catch a Predator” hanno portato all’arresto di tantissime persone accusate di adescamento online di minori.

To Catch a Predator, dal 12 maggio, ogni lunedì alle 21.00.