Finalmente è iniziato a circolare in rete il teaser-poster di 28 settimane dopo, lo zombie horror di Juan Carlos Fresnadillo. La locandina ricorda molto un'altra pellicola della filmografia romeriana: Crazies (La città verrà distrutta all'alba, 1973).

L'apocalittico sequel di 28 giorni dopo si presenta così ai suoi fan, a pochi mesi dal debutto cinematografico.

La trama del film ricomincia a sette mesi dalla conclusione dell'episodio precedente. L'Inghilterra è ormai un'isola disabitata, le sue coste sono sorvegliate da una poderosa flotta della marina statunitense. L'infezione è in apparenza finita, e la ricostruzione inizia proprio da Londra, metropoli ormai ridotta a monumento disabitato della ex Gran Bretagna.

I militari USA presidiano la città, ma qualcosa (o qualcuno) sta per reintrodurre il terribile virus della Rabbia che trasforma gli infetti in selvaggi zombi. E l'incubo ha un nuovo inizio.

Il soggetto non brilla per originalità, ma dalle prime sequenze che circolano in rete (visionabili sul sito www.foxatomic.com) il film non sembrerebbe poi così male. I fotogrammi sono tratti dal trailer integrale, che sarà proiettato questo venerdì in occasione del debutto americano delle Colline hanno gli occhi 2. La presenza di un attore del calibro di Robert Carlyle non fa che accrescere le aspettative.

Il regista Fresnadillo, invece, ha riscosso consensi internazionali con il suo thriller Intacto (2003), per il quale ha ricevuto un Goya in Spagna come miglior giovane cineasta. Ha inoltre ricevuto una nomination all'Oscar per il suo corto Esposados (1996).

28 settimane dopo arriverà negli USA e nel Regno Unito l'11 maggio, mentre il debutto cinematografico italiano è previsto per il 29 giugno.