Blade è morto per emorragia. Di spettatori, a quanto pare. La serie televisiva di Spike TV è stata cancellata dopo appena 12 episodi. Il pubblico non avrebbe gradito lo spin off ispirato alla serie di film interpretata Wesley Snipes: Il telefilm di Blade è stato considerato lento e verboso, e non ha retto il confronto con l'azione iper-cinetica della serie cinematografica.

Il canale via cavo Spike TV ha registrato una progressiva perdita di share dopo i promettenti risultati dell'episodio pilota (2,5 milioni di spettatori). Tanto che l'ultima puntata di Blade, andata in onda il 13 settembre, era stata vista da meno di 900.000 persone.

Il commento di un responsabile della TV è stato laconico: "Siamo soddisfatti del risultato creativo di Blade [la serie]. Però siamo delusi dai risultati di audience". La decisione della produzione altrettanto logica: non produrre la seconda stagione della serie.

Il Blade televisivo era interpretato dall'attore/rapper Kirk "Sticky Fingaz" Jones, già famoso per aver interpretato la miniserie bellica TV "Over there". Nel telefilm horror interpretava un ibrido tra un uomo e un vampiro in lotta contro una demoniaca organizzazione criminale.

Con i suoi 400 milioni di dollari di incasso in tutto il mondo, la saga cinematografica ha avuto un enorme successo, ma il personaggio potrebbe semplicemente non funzionare sul piccolo schermo.

Compreso l'episodio pilota, sono stati prodotte 13 puntate del telefilm. Che sia il numero maledetto ad aver portato sfortuna?