A partire da lunedì 31 ottobre e per tutto il mese di novembre il cineclub pisano Arsenale ospiterà Planet Dawson, la galassia pop di Antonio Margheriti. La rassegna propone una lettura in chiave pop della filmografia del regista che per primo creò l'estetica della fantascienza made in italy al cinema. Anthony Dawson, così firmava le sue pellicole, è noto per essere stato un maestro del trucco (famosa la sua convocazione alla corte di Stanley Kubrick per l'Odissea nello spazio), uno dei tanti artigiani del nostro cinema di genere, un genio del fare cinema con zero lire, uno di quelli che all'estero sono considerati artisti di culto.

E Antonio Margheriti artista era, artista POP, fin dalla sua prima regia del 1960, Space Men. Pellicola dove i modellini delle astronavi altro non sono che giocattoli in vendita nel negozio di quartiere (la zuppa Campbell e le astronavi della Upim!), i fondali e i costumi ricordano le tavole di Roy Lichtenstein, dove alla povertà dei mezzi e della sceneggiatura si sopperisce con un impianto estetico stupefacente per l'epoca. Tanto fu l'impatto oltreoceano di questa nuova visione del futuro che la MGM commissionerà nel 1965 quattro film per la tv da girare in due settimane ciascuno; “film alimentari”(di nuovo Campbell?) saranno chiamati dallo stesso Margheriti, con quell'atteggiamento autoironico e canzonatorio tipico anch'esso dell'espressione Pop. I criminali della galassia, I diafanoidi vengono da Marte, Il pianeta errante e La morte viene dal pianeta Aytin, conosciuti come il “Quartetto Gamma Uno”, sono quindi da considerarsi come gli antesignani delle serie UFO e Star Trek.

Chissà se Andy Warhol vide i film pop di Antonio Margheriti, ma fatto sta che i due si incontrarono in Italia nel 1974 per realizzare la parodia di Frankenstein e Dracula. In Dracula cerca sangue di vergine...e morì di sete Margheriti affianca Paul Morrisey alla regia e il risultato è un film visionario e morboso, cinico e irriverente, divertente da morire e strano, veramente “weird”, come direbbero gli americani. Da notare l'interpretazione di Vittorio De Sica, l'ultima della sua carriera, Milena Vukotic e il cameo di Roman Polansky, gli effetti curati da Carlo Rambaldi...e la regia di un ometto sornione che aveva detto “no” a Stanley Kubrick!

Per informazione contattare il cineclub Arsenale allo 050502640, sul sito web www.arsenalecinema.it o direttamente in vicolo Scaramucci 4 a Pisa.

Di seguito date e orari di ciascuna proiezione:

Dracula cerca sangue..e morì di sete

lunedì 31 ottobre ore 00.15 (speciale Halloween)

mercoledì 2 novembre ore 18.30

giovedì 3 novembre ore 20.30

Space men

mercoledì 9 novembre ore 18.30

giovedì 10 novembre ore 22.30

venerdì 11 novembre ore 16.30

I criminali della galassia

lunedì 14 novembre ore 22.30

mercoledì 16 novembre ore 16.30

venerdì 18 novembre ore 18.30

La morte viene dal pianeta Aityn

lunedì 21 novembre ore 22.30

martedì 22 novembre ore 16.30

venerdì 25 novembre ore 18.30