Se Freddy Krueger incontrasse Pennywise, chi ne uscirebbe vivo (si fa per dire)? Credete che Cujo potrebbe battere un Licantropo? I poteri soprannaturali di Dracula gli consentono di succhiare il collo dell'uomo invisibile?

Non sono trame per nuovi film, anche se pochi credo si sorprenderebbero di una notizia del genere, ma l’idea alla base del Monster DeathMatch, il gioco/sondaggio che ha preso il via sul forum di HorrorMagazine ormai tre mesi fa e che da poco è giunto a decretare il vincitore, il “mostro assoluto".

Basato su un’idea di Elvezio Sciallis, il gioco vedeva scontrarsi in duelli diretti 64 personaggi del panorama horror mondiale letterario e cinematografico, al fine di decretare il più amato dagli utenti di HorrorMagazine. Un gioco da affrontare singolarmente, ma anche in squadra.

Ogni utente è stato invitato a creare un proprio team composto da tre mostri più una riserva scegliendo tra i 64 proposti (l’elenco completo è disponibile al link http://www.horrormagazine.it/forum/viewtopic.php?t=1419&start=0 ).

Nessun premio in palio, ma grande partecipazione e affetto nei confronti personaggi che si sono amati (e perché no, odiati, visto che fanno paura) fin dall’infanzia.

La fase di eliminazione, seguita e controllata dagli stessi partecipanti, ha riservato qualche sorpresa: da alcuni scontri diretti sembrerebbe che il conte Dracula sia più amato di Frankenstein; gli adorati Zombi non hanno superato i sedicesimi, falciati dall’inesorabile Ash del reparto ferramenta (il protagonista della serie La Casa), e pare che la multiforme Cosa sia in grado di sopraffare l’altrettanto mutevole Blob.

L'Hellboy cinematografico
L'Hellboy cinematografico

Al termine degli scontri è stata stilata una classifica finale che vede nelle prime posizioni i mostri più pericolosi della storia del cinema, o i più simpatici:

10) Ash (Evil Dead) e Jack Torrance (Shining)

9) Fog (Pirati fantasma), Frankenstein e Freddy Krueger (Nightmare)

8) Creatura della Palude

7) Pinhead (Hellraiser)

6) Hellboy

5) Dracula

4) Il Blob

Sul podio grossa sorpresa: chi pensava che il Principe della Notte, vera icona dell'horror, potesse vincere a mani basse e canini sfoderati, ha dovuto ricredersi; così come chi pensava bastasse una zampata all’uomo lupo per farsi spazio fino alla fiunale. 

A sbaragliare ogni concorrente è stato Cthulhu, il lovecraftiano dio tentacolato abitatore delle regioni abissali del cosmo. Un universo senza alcun ordine e senza salvezza per l’umanità.

Medaglia d’argento per La Cosa, creatura aliena senza tempo e senza età, riportata alla luce da Carpenter nel 1982 (remake dell'originale La cosa dell’altro mondo di C. Nyby del 1951). Creatura in grado di assumere le sembianze di qualunque essere col quale entri in contatto, e scatenare il terrore in una base scientifica nell’Antartide.

Bronzo e quindi terzo posto per Alien, la creatura nata dalla mano dell’artista svizzero H.R. Giger e portata sullo schermo nel 1979 da Ridley Scott, ideatore un mito che ruota attorno all’avventura nello spazio di Ripley e del suo equipaggio, dalla Navicella Nostromo all’Auriga, dalla vita alla clonazione, nel corso di secoli e nello spazio inesplorato.

Un podio cosmico, più che terreno o ultraterreno.

Appuntamento per nuove iniziative sul forum di HorrorMagazine.