Da sempre foreste e boschi esercitano un fascino particolare sugli amanti del gotico, siano essi scrittori o semplici lettori: scenari fantastici di mitologici racconti, rappresentano l’ambientazione ideale per riunire tutti quegli elementi dal tocco sufficientemente macabro che contraddistinguono le storie più note dei grandi autori del passato (e del presente).

Alberi che prendono vita per animare un luogo già pregno di mistero e infestato da creature e spiriti che intrecciano le loro esistenze a quelle di poveri malcapitati sono solo alcuni dei protagonisti della raccolta di racconti dal titolo Selve Oscure, che raccoglie e lega perfettamente la sapiente maestria di autori del calibro di Lovecraft, Bierce, H. G. Wells, Alphonse Daudet, Blackwood, M. R. James e tanti altri.

INDICE

Prefazione, a cura di A. Tranfici e R. Amato

Il tesoro nella foresta, H.G. Wells

L’albero sulla collina, D.W. Rimel – H. P. Lovecraft

Il bosco dei morti, A. Blackwood

Ancient lights, A. Blackwood

Un sussurro nel bosco, Anonimo

Il confine del vicino, M. R. James

Chickamauga, A. Bierce

L’albero mangia-uomini, P. Robinson

La donna del bosco, A. Merritt

Wood’stown, A. Daudet

Il mendicante, P. Mulot

La foresta incantata, G. Cerfberr

La foresta morta, L. Ganghofer

Alberi-vampiri, I. Jasinskij