Il male può “abitare”, in un modo quasi letterale, in corpi santificati, inaspettati, piccoli e fragili, in fiamme, in punto di morte; può abitare nella parte più misteriosa della macchina umana: nel cervello; può stare nei ricordi di un pazzo, nei giochi di un bambino, nei legami che ci uniscono alle altre persone.

Terrorea – Materia Corporis è una sorta di esperimento procedurale che ha ritrovato, nei vari autori, un fattore accomunante dettato, in maniera più o meno esplicita, dalla condensazione della materia corporea.

Nasce così questo coacervo di incubi i cui racconti, nati dall'estro di 11 interpreti, è stato pensato e affidato alla cura di un magistrale direttore d'orchestra come Marco Marra, per realizzare un'opera che generasse una cacofonia emotiva. L'orrore che incontrerete sarà figlio di quell’oscurità che, forse, è la materia di cui sono fatti i corpi dei protagonisti delle storie che vi apprestate a leggere.

Gli autori: Carlo Salvoni, Marco Cesari, Paolo Bertelli, Francesco Corigliano, Marco Santeusanio, L. Filippo Santaniello, Simona Volpe, Roberto Pinardi, Antonio Pilato, Adriana Lanz, Juri Zanin.

Prefazione e a cura di Marco Marra.