È disponibile L'uomo che amava gli alberi di Algernon Blackwood appena uscito in una nuova traduzione di Alda Teodorani.

La New Forest ha un'anima, si nutre dell'amore degli uomini per lei.

Algernon Blackwood, con questo racconto, narra la storia di David, un anziano uomo innamorato degli alberi e della natura, e della moglie Sophie che non capisce quell'amore ma assiste al lento impossessarsi dell'animo, del corpo e della mente di suo marito da parte degli albero: la Foresta lo vuole tutto per sé.

Ho letto le prime pagine di questo libro per caso, nella versione in inglese, e subito mi ha preso il cuore.

Ho deciso di tradurlo per farlo rivivere e perché tutti potessero godere della sua sconfinata bellezza e il senso di meraviglia che desta leggendolo. Un poco alla volta, parola dopo parola, frase dopo frase, ho prestato il mio animo a Blackwood e ho lasciato che penetrasse nella mia mente: è quella magia che nasce tra scrittori che sono in sintonia tra loro e che funziona non solo nella distanza dei luoghi ma anche in quella degli anni.

Non rubate parole agli scrittori che traducete, vi prego, non inventate cose che non hanno detto, siate traduttori, non traditori.

Questo libro non è solo un libro, è un atto d'amore verso la meraviglia della scrittura.

La copertina è un'opera d'arte, fotografia e meraviglia impressionista al tempo stesso e ringrazio di tutto cuore il grande Alessandro Nobili che mi ha fatto un immenso dono concedendomi di usarla per un libro che ho tanto amato.

- Alda Teodorani