Torna dopo dieci anni Predatori dall’abisso, il romanzo d’esordio di Ivo Torello, riproposto da Edizioni Hypnos in una nuova e più corposa edizione ricca di parti inedite, un’avventura lovecraftiana istoriata in una rigorosa ricostruzione delle atmosfere scozzesi di fine Ottocento.

Sinossi: Highlands, 1890. La morte di Alan Renwick, scienziato e studioso di occultismo, apre le porte a una serie di eventi misteriosi. Nel frattempo a Londra strani sogni popolano la mente del giovane Julius Milton che, attratto da un incomprensibile richiamo, si reca nello sperduto villaggio di Kirsdale, sul quale grava una minaccia ignota e mortale. Qui oltre agli scontrosi highlanders, incontrerà il professor Thaddeus Walkley, bizzarro zoologo e collezionista di “mostri”, con cui vivrà un’avventura insieme affascinante e terrorizzante, tra saperi proibiti e creature venute dall’altrove.

Il miglior romanzo weird da moltissimi anni a questa parte.

- Pietro Guarriello

In effetti niente di quanto esiste in natura può essere innaturale, niente: né l’uomo o qualsiasi cosa egli faccia, né eventuali divinità, né probabili dimensioni parallele, né questi misteriosi predatori che sembrano solcare gli abissi dello spazio e del tempo. Quanto all’essere disumano… suvvia, lo sono anche le albe, i gatti e i batteri, i quali esistono tranquillamente anche senza umani nei paraggi.

L’autore: Ivo Torello nasce a Genova nel 1974: scrittore, incisore, scultore, fotografo, appassionato d'arte, ha al suo attivo numerosi racconti pubblicati su riviste italiane ed estere, e sei romanzi, tra cui il presente Predatori dall’abisso (2012; nuova edizione ampliata 2022), La casa delle conchiglie (2018) e la serie dei romanzi di Ulysse Bonamy.