Blood è stato un must have per qualunque videogiocatore horrorofilo che si rispetti, Blood 2 ha raccolto l’eredità del predecessore introducendo la terza dimensione; il nuovo, attesissimo, titolo della Monolith si preannuncia meno horror dei precedenti e di impostazione più fantascientifica ma, a giudicare dalle prime immagini, il sangue e la tensione non mancheranno.

Il titolo, F.E.A.R., è l’acronimo di First Encounter Assault and Recon e introduce alle vicende di una squadra antiterrorismo che si avventurerà su una stazione orbitante con la quale si è perso ogni contatto. L’installazione spaziale è stata assalita da un gruppo paramilitare che ha preso in ostaggio il personale ma, inaspettatamente, le trattative si sono interrotte a causa di un misterioso segnale interferente.

La squadra di cui fa parte il protagonista dovrà trovare il bandolo di una matassa che si preannuncia ingarbugliata e intrisa di sangue.

La storia non sembra, per ora, il massimo dell’originalità, ma la Monolith ci ha abituati a giochi che, sfruttata la trama come mero pretesto, lanciavano il giocatore in un crescendo di violenza e adrenalina.

Per valutare la qualità del prodotto dovremo purtroppo attendere questo autunno; per ora ci è concesso solo di visitare le pagine del sito ufficiale: www.whatisfear.com.

I più smaliziati noteranno, in bella vista, il marchio della Sierra, i produttori di quel capolavoro di Half Life; un’ulteriore garanzia della qualità di un prodotto che sembra essere un successo annunciato.