Cominciamo oggi un tour regionale dell’Italia per scoprire, regione dopo regione, dove poter trascorrere delle rilassanti vacanze alla ricerca di fantasmi!

Partiamo dalla Valle d'Aosta che, pur essendo una regione molto piccola, offre una varietà di spettri davvero sorprendente.

Complici i numerosi castelli che sorgono in questo incantevole territorio, storicamente strategico e importante, questa terra è ricca di leggente, storie intriganti e di misteriosi luoghi suggestivi che potreste visitare!

Castello di Fénis

Cominciamo quindi con il castello di Fénis, uno dei più famosi manieri medievali, noto per la sua architettura scenografica, la sua bellezza e la posizione particolare: pur sorgendo una rocca, è comodamente adagiato in pianura.

In più, per tutti gli amanti del cinema, non possiamo certo tralasciare che negli anni '80 fu il set dell'indimenticabile trash Fracchia contro Dracula, con Paolo Villaggio.

Come in ogni rispettabile maniero qui aleggia un'anima senza pace. In questo caso è un bambino a non riuscire a trovare l'eterno riposo. Nelle segrete del castello, dove spesso vengono udite urla e rumori di catene, si nasconde la salma imbalsamata di un piccolo ucciso dalla crudele matrigna alcuni secoli fa, trucidato per questioni di eredità.  Lo spettro non è violento, ama solo spostare oggetti e fare scherzi. Pare che venga visto spesso anche di giorno, per cui non vi resta che farvi avanti.

Castello di Issogne

Altro luogo valdostano infestato è il castello di Issogne, meraviglioso edificio rinascimentale, con una lunga storia alle spalle.

Noi vi raccontiamo la bizzarra vicenda dell'irrequieta dama chiamata Bianca Maria, Gaspardone, bellissima fanciulla costretta a sposare, a 12 anni, un uomo molto più vecchio di lei, Ermes Visconti.

La ragazza crebbe con inclinazioni estremamente libertine, ebbe molte tresche coi servi, e dato che lo sventurato marito venne processato e giustiziato dal tribunale di Milano nel 1519, divenne a nemmeno 18 anni una ricca e contesa vedova con molti amanti. Dopo aver sposato in seconde nozze Renato conte di Challant, si trasferì a Issogne.

Da questo momento le sue innumerevoli scappatelle con importanti e onorevoli uomini cominciarono a trascinarla in un turbine di bugie e vendette e truci delitti. Cercò di far uccidere alcuni dei suoi amanti, quando la sua fama era ormai troppo screditata, ma la storia fu resa nota al potente Carlo di Borbone che la fece arrestare e condannata a morte.

Nel 1526 fu decapitata nel castello di Porta Giovia a Milano ma fece ritorno in Valle d'Aosta come fantasma, e anche piuttosto terrificante. La dama è infatti solita mostrarsi di notte, con la sua testa tagliata tra le mani!

C'è un altro aspetto interessante della faccenda. Quel peperino di Bianca non ha perso la passione per gli uomini affascinanti, per cui sono molti i turisti di bell'aspetto che si ritrovano con i bottoni aperti o le cerniere dei pantaloni abbassate. Noi vi abbiamo avvisato, vedete voi se portare le fidanzate.

Castello di Quart

Al castello di Quart, potrete incontrare fantasmi più calmi e tradizionali.

Porte che si aprono da sole, finestre che sbattono, candelabri che volano da soli e il solitario spettro di una donna giustiziata nel XIV secolo per un reato che non aveva commesso. 

Castello di Saint Marcel

All'appello non può mancare uno degli edifici più spaventosi della regione: il castello di Saint Marcel.

Un posto da brividi perché totalmente decaduto ma che conserva un'aria davvero spaventosa.

Nonostante sia a pochi chilometri da Aosta giace in uno stato di totale abbandono, a eccezione di qualche recente intervento di recupero. 

E in luogo del genere può mancare il fantasma? Qui troverete l'anima di un armigero con la sua spada sguainata, accompagnato dai più sinistri e terrificanti rumori che vi capiterà di sentire.

Il prossimo appuntamento è con i fantasmi del Piemonte! Non mancate.