L’orrore ignoto e cosmico delle pagine di H.P. Lovecraft tradotto dallo stile meticoloso ed evocativo di Michele Penco.

Un artista vittima di un incubo senza fine, un villaggio che si popola di creature mostruose, una macabra verità che si cela dietro alla realizzazione di un dipinto, un uomo errante ossessionato da una figura che gli appare in sogno: quattro storie originali, ispirate ai racconti del solitario di Providence, accompagneranno il lettore in un viaggio ai confini del sogno: una dimensione oscura e indefinibile, entrata nelle mente e nelle mani dell’autore, quasi a guidarne la penna sul foglio.

Arrivato ai miei ultimi giorni, e spinto verso la follia dalle atroci banalità dell’esistenza che scavano come gocce d’acqua distillate dai torturatori sul corpo della vittima, cercai la salvezza nel meraviglioso rifugio del sonno.

Ex Oblivion, H.P. Lovecraft (1890-1937)