È morto la scorsa notte, a 77 anni, George A. Romero. A confermare la notizia è stato il suo agente che  ha dichiarato che il regista è morto nel sonno dopo una breve battaglia contro una forma aggressiva di cancro ai polmoni.

La famiglia ha comunicato che la sua morte è avvenuta serenamente, con la moglie e la figlia vicine, mentre ascoltava la colonna sonora di Un uomo tranquillo, uno dei suoi film preferiti.

Nato a New York il 4 febbraio 1940, fin da ragazzino Romero inizia a realizzare film amatoriali con la 8 mm regalatagli dallo zio. Inizia poi la sua esperienza televisiva e con i soldi guadagnati fonda The Latent Image, società di produzione e distribuzione. Nel 1968 gira La notte dei morti viventi che nel giro di poco tempo divenne un cult.

Dopo aver diretto un altro paio di horror di scarso successo, Romero completa la Trilogia dei morti viventi con Zombi (1978) e Il giorno degli zombi (1985). Bisognerà aspettare vent’anni perché il regista trasformi questa trilogia in una quadrilogia, nel 2005 arriva La terra dei morti viventi.

La cinematografia di Romero ha influenzato e continuerà a influenzare il lavoro di molti registi e attori di Hollywood che nel giorno della sua morte non hanno potuto fare a meno di tributargli un omaggio. Hollywood ricorda il regista che ha avuto il coraggio di non fare parte di Hollywood.