Ha già fatto molto parlare di sé Tale of Tales, la nuova opera di Matteo Garrone in concorso al prossimo festival di Cannes e nelle sale dal 14 maggio.

Il regista di Gomorra ha infatti scelto i toni di una truculenta fiaba horror per raccontare, in quello che è il primo film italiano appartenente a tale genere e destinato al mercato internazionale, vicende che intrecciano l'assurdo e il grottesco a tematiche universali quali la paura di invecchiare, l'ossessione per la maternità che tarda ad arrivare, la vita e la morte.

Il Racconto dei Racconti, questo il titolo in italiano della pellicola, si ispira a tre fiabe liberamente tratte da Lo Cunto de li Cunti, una raccolta di racconti dello scrittore napoletano Giambattista Basile.

La trama ruota attorno a tre situazioni che si intrecciano tra di loro e che hanno tutte una donna per protagonista: un'anziana indigente disposta a farsi togliere la pelle pur di tornare giovane come la sorella, una donna che non esita a mangiare il cuore di un drago marino per avere un bambino, e una ragazza in attesa del grande amore.

Il film vanta tra il cast l'attrice Salma Hayek, protagonista della già celebre scena in cui divora il cuore del drago completamente sporca di sangue, ma anche attori come John C. Reilly, Vincent Cassel e Toby Jones, a cui vanno ad aggiungersi Alba Rohrwacher e Massimo Ceccherini.

Garrone ha dichiarato di aver realizzato l'opera interamente in inglese allo scopo di far conoscere Lo Cunto de Li Cunti a un pubblico che fosse il più vasto possibile.

Una pellicola che si preannuncia dunque barocca e al contempo disturbante, molto distante dalle tematiche affrontate in passato dal regista, ma che sembra avere le carte in regola per stupire e affascinare il pubblico.