Trama: Venuto a conoscenza del fatto che uno specialista potrebbe restituire la vista alla sua fidanzata Claire, il vendicatore tossico Toxie accetta dalla Apocalypse Inc. un lavoro ben pagato per poter ricavare l’ingente somma necessaria all’operazione... senza immaginare, però, di aver venduto la propria anima a Satana in persona.

Perché vederlo: Datato 1989 come il secondo episodio, diretto anch’esso da Lloyd Kaufman e Michael Herz, comincia con un veloce riassunto delle prime due avventure del mostruoso supereroe del New Jersey, per poi mostrarlo immediatamente impegnato in un massacro di cattivi da antologia del trash all’interno di una videoteca.

Infatti, mentre vengono sfoderate evidenti frecciatine alle major di Hollywood, Toxie non solo avvolge uno dei malviventi nel nastro magnetico prima di cancellargli la faccia (!!!), ma ad un altro tira fuori a mani nude l’intestino, che usa sia come corda per saltare che per strangolare.

E, ovviamente, non manca neppure il mitico mocio, il cui manico viene anche utilizzato per trapassare orizzontalmente il cranio di un criminale  

Quindi, con leggero aumento di sangue e frattaglie, si prosegue sulla stessa linea di stampo cartoonesco-fumettistico tracciata nel secondo episodio (il protagonista sfrutta anche il proprio pene a mo’ di idrante), ma ponendo ancora di più in evidenza una certa metafora anti-capitalista.  

Fino al lungo duello con il Diavolo, diviso in diversi livelli di difficoltà per ironizzare anche sull’universo dei videogiochi.

Curiosità: Il film è stato concepito back to back con il capitolo precedente della serie.

Il delinquente dal volto pitturato che compare all’inizio del film è l’effettista Pericles Lewnes, anche regista di Redneck zombies.

In Italia la pellicola non è mai stata distribuita né al cinema, né in videocassetta; è arrivata direttamente in dvd – in versione originale sottotitolata in italiano – nel 2014.