Miguel Ángel Martín non è solo la mente dietro ai due capolavori della letteratura disegnata Brian The Brain e Psychopathia Sexualis, ma anche un artista apprezzato a livello globale, con un lungo curriculum di mostre e collaborazioni per la realizzazione di copertine, illustrazioni e  locandine cinematografiche. Film è il suo omaggio al grande cinema, in una raccolta di 16 raffinate litografie, pubblicate da Edizioni NPE in bicromia nero e viola dove Miguel filtra attraverso il suo immaginario alcuni classici del cinema horror e fantascientifico, da La Mosca a La Cosa, dall'Alba dei morti viventi a Non aprite quella porta. Un portfolio esclusivo, raccolto in una cartellina rigida, prodotto in soli 180 esemplari e presentato a Lucca Comics & Games 2013 alla presenza del suo autore.

L'autore sarà protagonista di un breve tour che avrà inizio a Treviso, con la mostra a lui dedicata presso l'Eden Café in viale XV Luglio, 1 (inaugurazione martedì 29 ottobre alla ore 18.30). A seguire la presenza a Lucca Comics & Games presso lo stand Edizioni NPE e con lo showcase previsto per l'1 Novembre 2013 alle ore 13 in Chiesa dei Servi. A chiudere, il 4 novembre, l'inaugurazione alle 18.00 di una seconda mostra a tema Brian The Brain presso la Mondo Bizzarro Gallery di Roma in Via Sicilia, 251.

Definito “uno dei migliori disegnatori europei” dalla rivista Time, Miguel Ángel Martín è uno degli scrittori ed autori di fumetto spagnoli più conosciuti nel mondo, insignito del Premio Yellow Kid come miglior autore straniero (Roma, 1999), considerato l’Oscar per eccellenza del fumetto. 

Autore di volumi come Brian the Brain vincitore del Premio Attilio Micheluzzi (Napoli Comicon, 2003), Brian the Brain – Brian da adolescente (Edizioni NPE nel 2013.  Ha collaborato come illustratore ed autore di fumetti con riviste e quotidiani come El País, Marie Claire, Rolling Stone, GQ, Maxim, Funeral Party (USA), Panik (USA), Malefact (USA), Torazine, Selen, Blue, Babel (Grecia) e tantissimi altri. Con Edizioni NPE ha pubblicato anche Il calendario apocalittico (2011) e Bug (2012) da cui è stato tratto un torture-game giocabile on-line.