Riempie la stanza gialla. Il momento è arrivato. Guardate! L’ascensione della Regina in giallo. Il trionfo. La Regina in giallo en rampant. Sciama. Serpeggia. Brulica. Contagiosa. Furiosa.

Con Tu non puoi vivere si conclude la trilogia del Mondo dei Culti iniziata con Culti svedesi.

Nuove storie dalle tinte ancor più fosche e cupe, in cui il male serpeggia incontrollabile sulla Terra, e l’ascesa dei Miti di Cthulhu è ormai prossima alla sua definitiva affermazione.

Lovecraft viene portato oltre Lovecraft, usando le creature del suo pantheon per stabilire un rapporto con il presente, quel presente che Lovecraft aborriva e che nei racconti di Fager si offre con tutta l’oscenità, l’impudicizia, la trasgressività che nei Miti originali soltanto s’intuiva, racchiusa in nuce in varie combinazioni di orrori senza nome.

- Alessandro Fambrini

Anders Fager reinterpreta l’horror moderno con uno stile del tutto personale definito: “cosa accadrebbe se James Ellroy incontrasse H.P. Lovecraft”.

La traduzione dallo svedese è di Fulvio Ferrari.

L’immagine di copertina è firmata da Ivo Torello.

Tutte quelle anguste stanze gialle le hanno fatto perdere il controllo del tempo. Le risulta difficile conservare una concezione del tempo lineare. Ha imparato questa espressione da uno psicologo. “Ordinare gli istanti in una cronologia lineare.” My cerca di isolare i frammenti di lucidità. Di disporli nel giusto ordine. Tutto è rapidamente precipitato dopo la creazione della terza opera d’arte. My aveva smesso di essere davvero umana. L’arresto non era stato drammatico. Era rimasta seduta ad aspettare nello studio televisivo. Era rimasta inquadrata. Insieme alla testa di Peter Engelman. Era lì immobile, sorrideva e ascoltava i canti che venivano intonati su di lei nelle sfere. Sentiva i sussurri e le voci e gli uno e gli zeri e il sommesso brusio elettrico.

L’autore: Anders Fager (1964) è uno scrittore horror svedese, noto soprattutto per la trilogia lovecraftiana del “Mondo dei Culti”, inaugurata nel 2009 con Culti svedesi (Hypnos 2019), cui è seguita nel 2011 Relazioni interspecie (Hypnos, 2020) e conclusasi poi con il presente Tu non puoi vivere. Scrittore a tempo pieno, ma anche apprezzato game designer, ha pubblicato diverse opere tra cui il post-apocalittico Kaknäs sista band (2015), la graphic novel Smutsig svart sommar (2016), illustrata da Daniel Thollin, il romanzo För Gudinnan (2017), ambientato nell’universo di KULT, e la graphic novel per ragazzi Kråkorna, con le tavole di Peter Bergting (2020). Nel 2009 ha vinto il Novellpris per il racconto Il viaggio della Nonna. Le sue opere sono state tradotte in francese con le raccolte Les Furies di Borås e La Reine en Jaune, opera finalista al Grand Prix de l’Imaginaire, e in inglese (Swedish Cults, Valancourt, 2022).

Il suo sito personale è www.gottick.com