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The Forest, trailer del nuovo horror con Natalie Dormer
Primo teaser trailer della nuova pellicola di Jason Zada ambientata nella Foresta dei Suicidi in Giappone.
LeggiMoviegoers
In Partenza la quinta stagione della trasmissione radiofonica via internet dedicata al Cinema
LeggiIl seme dell'orrore: L'orribile segreto del dr. Hichcock
Il seme dell'orrore vuole celebrare i film che per primi hanno raccontato l’orrifico attraverso eleganti immagini che non hanno bisogno di mostrare la paura perché sia percepita. Film che hanno fatto di necessità virtù e che con modellini di plastica e giochi di luci realizzano scenografie più evocative degli infiniti possibili mondi della computer grafica. Queste sono le pellicole che devono salvarci da vampiri macilenti e da licantropi dalla sessualità ambigua affinché il terrore ricominci a essere una cosa seria, una cosa dalla quale non si può fuggire.
LeggiC’è un solo Leader: Anatomia della Serie Tv The Walking Dead
Un saggio che che analizza nei dettagli i meccanismi narrativi hanno resa tanto popolare la serie sugli zombie più famosa nel mondo…
LeggiIn lavorazione Get Out
Il regista di commedie Jordan Peele passa all'horror affrontando il tema delle divisioni razziali nell'America di oggi…
LeggiIn arrivo Ventuno
Una sequenza di omicidi incomprensibili, a migliaia di chilometri l’uno dall’altro. Un marchio sulla pelle a firmare le morti . Un illusionista capace di annullare il filo che divide la realtà dall’allucinazione.
LeggiGuida preparatoria alla visione di "The Green Inferno"
In attesa del nuovo film di Eli Roth ripercorriamo insieme la storia della cinematografia cannibale…
LeggiResident Evil: il capitolo finale, rivelato il cast
In arrivo l'ultimo capitolo della famosa saga action Zombie.
LeggiThe Hallow: il lato oscuro della natura
Foreste, maledizioni e superstizioni nel trailer ufficiale del nuovo horror diretto da Corin Hardy
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Il seme dell'orrore vuole celebrare i film che per primi hanno raccontato l’orrifico attraverso eleganti immagini che non hanno bisogno di mostrare la paura perché sia percepita. Film che hanno fatto di necessità virtù e che con modellini di plastica e giochi di luci realizzano scenografie più evocative degli infiniti possibili mondi della computer grafica. Queste sono le pellicole che devono salvarci da vampiri macilenti e da licantropi dalla sessualità ambigua affinché il terrore ricominci a essere una cosa seria, una cosa dalla quale non si può fuggire.
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