A Las Vegas persino il clima è complice della giostra del divertimento. L’atmosfera bollente costringe a cercare rifugio nell’aria condizionata di casinò, teatri, hotel. È lì che stanno i vivi. E se Robert Estevez, croupier, giace riverso sul sedile posteriore di un taxi abbandonato, è solo perché ha un proiettile conficcato in testa. Ma c’è dell’altro: un’arpia tatuata sul braccio. Il marchio sulla vittima collega il caso a un omicidio avvenuto due anni prima, in cui a essere uccisa era stata una giovane donna, sorella di Nathaniel Poe, ex capitano di polizia che non si è mai dato pace per non aver trovato il responsabile. Proprio lui, che durante quelle indagini aveva perso la vista in un incidente, riscontra ora l’analogia tra le due morti, tanto da condurre un’indagine in parallelo a quella della polizia. A guidarlo, il fedele Elijah Fisher, hacker sopraffino. Le tracce conducono da subito nel mondo dell’illusionismo e portano a galla altri delitti, avvenuti a migliaia di chilometri di distanza. Tutti firmati allo stesso modo. In un continuo ribaltamento tra realtà e illusione, mentre gli inquirenti si perdono in un labirinto di indizi fuorvianti, Poe sceglierà di andare più a fondo, contro ogni evidenza.

Uscirà il prossimo prossimo 13 ottobre l’esordio narrativo di Antonio Casanova intitolato Ventuno e pubblicato da Sperling & Kupfer.

Antonio Casanova è nato nel 1972 a Ravenna. Illusionista, vincitore di due Merlin Award (l’Oscar della magia), autore di svariati spettacoli che ha portato nei più importanti teatri del mondo, da anni è inviato di Striscia la notizia, trasmissione in cui ha una rubrica fissa il sabato sera, Incantesimi di Viaggio. Dal 2014 è nei teatri italiani con lo spettacolo Aenigma.