A poco più di 16 anni Giovanni lascia Serana, villaggio dell’alta val Susa, per studiare medicina a Padova. All’università assiste con passione alle lezioni di Vesalio, il più grande anatomista del Cinquecento, e diventa assistente di Corvinus, un medico spregiudicato e brillante che ha rinunciato alla vita accademica per dedicarsi a esperimenti poco ortodossi. Tra autopsie di corpi rubati nei cimiteri e dissezioni per svelare il funzionamento del cuore umano, si compie anche l’educazione sentimentale di Giovanni che, a casa del maestro, s’innamora di Aurora, una cortigiana muta. È l’inizio di una rocambolesca avventura nei segreti della scienza e nelle malìe dell’amore. Per sopperire al continuo bisogno di cadaveri, Giovanni e Corvinus si arruolano come chirurghi militari. Sullo sfondo degli assedi e battaglie che sconvolgono l’Italia del 1500, s’intrecciano macabri esperimenti scientifici e furori bellici. Quando Giovanni tornerà a casa, il suo sapere sarà giunto al culmine, come gli eventi preannunciati e preparati dalla sua ingenuità esistenziale e dalle sue pericolose scelte di vita.

Nel cuore dell’anatomista è il romanzo di esordio di Daniele Derossi pubblicato da Bompiani al prezzo di 16 €: un romanzo di iniziazione, originale e anomalo, ironico e focoso come un balletto di satiri, svagato e irriverente come una novella rinascimentale.

Daniele Derossi è nato a Torino. Dopo la laurea in Biologia, ha seguito un dottorato di ricerca presso l’École Normale Superieure di Parigi e corsi di Epistemologia e storia della scienza all’Università di Nanterre. Dal 2009 collabora con la coreografa Luigia Riva con la quale ha creato le performance Incorpore[o] e Inretita presentate a Parigi al Théatre National de Chaillot e al Museo di arte moderna. Vive a Londra con la moglie e i tre figli.