L'attrice americana Christina Ricci vestirà i panni di Lizzie Borden, una giovane donna nata nel tardo '800 e unica indiziata per l'efferato omicidio di suo padre e della sua matrigna, brutalmente fatti a pezzi a colpi d'ascia.

Era la mattina del 4 agosto del 1892, presso la bella casa di Andrew e Abby Borden al numero 92 di Second Street. Erano circa le 11, quando la trentaduenne Lizzi Borden scese da basso e trovò il cadavere del padre squartato sul divano; poco dopo anche il corpo della matrigna Abby venne rinvenuto sul pavimento della camera degli ospiti. Vennero subito chiamati il medico di famiglia e la polizia. Quello che sconcertò di più le forze dell'ordine fu la brutalità delle ferite su i due corpi: un particolare accanimento su entrambi i volti delle vittime. Venne trovata pure un'accetta nel seminterrato, senza alcuna prova che si trattasse dell'arma del delitto.

I sospetti caddero su Lizzie. Il giorno prima dell'omicidio, difatti, le due vittime avevano dovuto chiamare il medico: erano stati entrambi malissimo la notte prima, e credevano di essere stati avvelenati. Successivamente un commesso dell'emporio vicino a casa raccontò che Lizzie aveva cercato più volte di acquistare dell'acido prussico, ma gli era stato negato in quando non aveva con sé una ricetta medica.

Lizzie negò tutto.

Altro fatto contro la giovane donna fu la testimonianza di una conoscente di famiglia, che dichiarò di aver visto Lizzie bruciare un abito nella stufa. La ragazza disse di aver bruciato l'abito a causa di una indelebile macchia di vernice.

Il processo durò 14 giorni e Lizzie non volle mai parlare, si limitò a dichiarare a fine dibattimento: "Sono innocente. Lascio che sia il mio avvocato a parlare per mio conto".

Il 19 giugno 1893 la giuria emise il verdetto di non-colpevolezza. C'è chi ritiene che fu più che altro l'idea stereotipata della donna ottocentesca a far ritenere impossibile ai giurati che Lizzie si fosse macchiata di un simile diritto. Sta di fatto che dopo aver scagionato la giovane donna, il caso non fu mai risolto.

Non è la prima volta che viene realizzato un film tv sulla vicenda: nel 1975 uscì in America The Legend of Lizzie Borden, con protagonista Elizabeth Montgomery (Samantha nell'originale Vita da strega). Questa volta saranno il canale americano Lifetime e la Sony Pictures Television a produrre il lungometraggio, che sarà diretto da Nick Gomez.