Dopo l’horror/splatter In the Market di Lorenzo Lombardi, torna la Whiterose Pictures, giovane e intraprendente casa di produzione e distribuzione di San Giustino, con un altro film sempre tutto “made in Altotevere”: Non ci indurre in tentazione, opera d’esordio di N. Santi Amantini, giovane regista sangiustinese che ha alle spalle una lunga collaborazione con Whiterose Pictures, come direttore della fotografia, fin dai tempi del primo lungometraggio Life’s But – La vita non è altro che…

Il film, prodotto e finanziato dal fratello/gemello del regista, Simone Santi Amantini e dall’amico e collaboratore tifernate Michele Martini, insieme al sostegno finanziario di alcuni sponsor privati e al supporto organizzativo di Lorenzo Pecorari, tratta temi scottanti e molto attuali: la trama racconta in breve di un ex-seminarista in crisi di fede, che rinchiuso tra le pareti della casa natia, intraprende gli ultimi giorni di una lotta spirituale con il suo Doppio tentatore, “un gemello cattivo” che lo perseguita...

Una pellicola estremamente indipendente, costata la cifra record di un migliaio di euro, girata in 12 giorni all’interno di un’unica location, a Città di Castello, con una ristretta troupe di giovani professionisti, la maggior parte dei quali dell’Alta Valle del Tevere, che sono stati “segregati” dal regista nel luogo delle riprese per tutta la durata del set. Nel cast artistico troviamo invece come interprete unico l’attore toscano Lorenzo Berti, nella parte del seminarista e del suo “doppio” tentatore.

“Volevo un film che fosse elegante a livello estetico, ma denso di contenuti, simboli e rimandi. Che potesse scavare nell’intimo del personaggio, andando a perlustrare tutti quei lati torbidi dell’anima”. Così definisce il regista la sua idea alla base di Non ci indurre in tentazione.

Il film uscirà nelle sale italiane il prossimo 28 febbraio, ma sarà disponibile per tutti in una visione speciale: un’anteprima nazionale e assoluta presso il Cinema Teatro Dante di Sansepolcro, mercoledì 27 febbraio, alle ore 21.15; in replica poi, per chi se lo fosse perso, il giorno seguente sempre alla stessa ora.

Alla serata d’anteprima sarà presente il cast tecnico e artistico, che presenzierà in sala prima della visione, e sarà disponibile anche dopo per un incontro e confronto con gli spettatori nell’atrio del teatro, in un sobrio party, con spumante e dolce. Durante, e nei giorni antecedenti l’evento, saranno esposti, sempre nel Teatro Dante, alcuni oggetti e costumi di scena, come il quadro Mia madre realizzato dal giovane scenografo del film, l’artista lamarino Teo Tiburzi.

Dopo aver distribuito nelle sale di tutta Italia la commedia Quell’estate, Lorenzo Lombardi e Eleonora Stagi continuano il proprio percorso distributivo, questa volta con una pellicola dalle forti derivazioni religiose e a tinte davvero scure; cercando di valorizzare sempre e comunque i giovani cineasti italiani e specialmente quelli del nostro territorio, e i piccoli, coraggiosi, progetti indipendenti che ne possono nascere e fruttare.

Il teaser del film, tutte le news e aggiornamenti sul sito ufficiale: www.whiterosepictures.it