Torna nelle librerie una delle opere più importanti del fantastico e del weird, quel Il grande dio Pan che ha influenzato più di uno scrittore e che ricordiamo per la rara potenza descrittiva impiegata nel rendere al meglio un'atmosfera tesa e oppressiva, poi sfruttata anche da Peter Weir nel suo Picnic ad Hanging Rock, una sorta di sogno sospeso nel quale la natura da un momento all'altro può letteralmente irrompere e schiacciare psicologicamente l'essere umano.

Apprendiamo dal sito della casa editrice qualcosa di più sulla trama di questo racconto lungo e sul suo autore:

Un chirurgo opera una donna al cervello con lo scopo di aprire il suo “occhio interno” e farla entrare in contatto con il diabolico dio Pan. Dall’unione con il male (Pan rappresenta la mostruosa divinità della natura, la cui semplice visione induce alla pazzia) nascerà un essere terrificante, che porterà terrore e follia nelle vite di coloro che entreranno in contatto con lui. Machen trascina il lettore con tensione crescente fino all’orrore finale, portando alla luce le terribili potenzialità delle teorie darwiniane sulla selezione delle specie.

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Machen è fra i pochi autori che abbiano fatto dell'orrore cosmico il fulcro del loro messaggio artistico. Le sue radici celtiche, i ricordi giovanili legati alle inquietanti colline, le antiche foreste e le rovine cariche di mistero, hanno contribuito a sviluppare in lui una vita immaginativa la cui bellezza è comparabile solo alla ricchezza del suo retroterra culturale. Scrittore scarsamente conosciuto dal grosso pubblico, apprezzato solo da una ristretta cerchia di appassionati dell'occulto, del misterioso e del magico, la sua influenza è tuttavia evidente in autori successivi, quali H.P. Lovecraft, del quale è considerato il maestro, e che definiì il suo The White People (1904) “il miglior racconto del soprannaturale di tutti i tempi”.

L'opera di Fanucci Editore è sicuramente degna di attenzione (ecco il motivo della segnalazione) ma non possiamo fare a meno di ripetere per l'ennesima volta (e continueremo a farlo in ogni occasione) lo scarso entusiasmo che proviamo di fronte a queste ri-proposte: de Il grande dio Pan esiste già un'ottima edizione Mondadori all'interno de L'orrore secondo Lovecraft che è facilmente rintracciabile.

Al prezzo di 16.000 delle vecchie lire potete portarvi a casa 21 fra i racconti più noti del fantastico (da Hanns Heinz Ewers ad Ambrose Bierce, da Clark Ashton Smith a William Hope Hodgson...) oltre al noto saggio di H.P. Lovecraft L'orrore soprannaturale in letteratura e non capiamo quindi come e perchè si dovrebbe preferire questa edizione fanucciana.

Dispiace perché le risorse e le energie spese in operazioni di questo tipo potrebbero essere indirizzate verso la pubblicazione di materiale inedito sia dei primi decenni del 1900 che contemporaneo (lo ripetiamo, basta andare a pescare nei vincitori o segnalati dei vari premi internazionali quali il Bram Stoker Award).

Arthur Machen - Il grande dio Pan

128 pagine - ISBN: 88-347-1052-5 - Prezzo: 7.5 €