9 settembre 1943. Il Maresciallo Badoglio ha firmato l’armistizio e Michele ritorna dal fronte, dall’Albania, portandosi appresso ricordi di morte e una ferita alla tempia. Nella sua vecchia casa in campagna lo aspettano i suoi: la madre, la sorella Adele, l’anziano nonno e lo strano zio Berto. Ma manca Marco, l’adorato fratellino: è sparito da tre giorni, e nessuno sa che fine abbia fatto. E la sua famiglia non è più la stessa (o forse è lui a non riconoscerla più?), stravolta dalla paura. Non soltanto quella di una guerra logorante, tutt’altro che terminata – trasferita anzi contro nemici già in casa. Ai margini del campo visivo, c’è qualcos’altro.

Questa la trama di I ragni zingari di Nicola Lombardi pubblicato da Edizioni XII nella collana Eclissi. La storia è ambientata nell'Italia lacerata e confusa dei giorni successivi l'8 settembre 1943 e miscela gli avvenimenti storici con fatti soprannaturali.

La copertina invece è firmata dalla studio Diramazioni.

Nicola Lombardi nasce a Ferrara nel 1965. Nel 1989 dà alle stampe il suo primo parto macabro: Ombre - 17 racconti del terrore. Suoi sono i romanzi tratti dai film di Argento Profondo Rosso e Suspiria, entrambi pubblicati da Newton & Compton. Per anni ha collaborato con il periodico Mystero in veste di narratore e traduttore. Altre sue raccolte di racconti horror-noir sono I racconti della piccola bottega degli orrori, La fiera della paura (entrambe Mondo Ignoto Editore) e Striges (Robin Editore). Fa parte dello staff di redazione de L’Ippogrifo, organo periodico del Gruppo Scrittori Ferraresi.

Nicola Lombardi

Anno  2010

Formato 152 pp, brossura, con risvolti

Edizioni XII

Collana Eclissi - n. 9

Prezzo 11,50