Sono a malincuore costretta a rettificare una news apparsa nei giorni scorsi sulle pagine del nostro magazine.

L’annunciata uscita del nuovo progetto di Steve Sylvester, Opus Dei, è stata annullata a causa di una diffida ufficiale dell’omonima Prelatura Personale della Chiesa Cattolica, ricevuta dal produttore discografico della Self e dal titolare del locale in cui venerdì scorso avrebbe dovuto svolgersi la presentazione del disco.

 

Se, ahimè, può risultare legale la questione relativa al copyright, nonostante Sylvester abbia dichiarato: “Il nome era stato scelto semplicemente per il suo significato letterale di Opera Divina, che ci piaceva e che non credevamo, essendo un'espressione comune, fosse di loro esclusiva proprietà”, lascia perplessi che questo fatto integri “plurime fattispecie di reato”, in relazione all’appaiamento del logo con un teschio e la scritta Death SS (quando era solo in riferimento alla locandina che annunciava anche la presenza dell’altro gruppo all’interno della stessa serata di presentazione).

In nome e per conto della Prelatura, al gruppo è stato ingiunto di cessare immediatamente la pubblicizzazione e la vendita dell’album, nonché la cessazione dell’attività promozionale.

 

Il CD è stato dunque ritirato dal mercato e le copie non saranno più distribuite e vendute.

 

Sylvester ha aggiunto: “Il progetto in questione era un progetto esclusivamente musicale e che non aveva assolutamente nulla da spartire con l'omonima loro associazione. Tra l'altro il logo ed il simbolo che avevamo creato per l'occasione non era simile a quello che viene da loro adottato e quindi non credevamo potesse rappresentare un plagio.”

Il lato paradossale della vicenda è che, contrariamente a quanto proposto talvolta da testi dei Death SS, il progetto non aveva alcun riferimento religioso, magico o esoterico, ma i brani – di impianto prevalentemente pop/dark wave - parlavano di tutt’altro.

 

La band prevede di non bloccare definitivamente l’uscita del disco e di riprogrammarla con un nuovo nome e un nuovo artwork.