Un altro romanzo del famoso scrittore statunitense Chuck Palanhiuk dopo Fight Club sarà trasformato in un film. E’ la volta di Lullaby (tradotto in Italia come Ninna Nanna).

Ancora non è certo il nome del regista. Secondo alcune indiscrezioni si tratterebbe di uno svedese conosciuto nel campo dei videoclip musicale e soprannominato dallo stesso scrittore come il “David Fincher svedese”.

Il film racconta le vicende di Carl Streator, un uomo solitario di quarant'anni, vedovo e di professione giornalista. Mentre lavora a un reportage sulla sindrome della morte improvvisa del neonato scopre qualcosa di terribile: la presenza in tutti i luoghi dove sono morti dei bambini piccoli del libro "Poesie e filastrocche da tutto il mondo", immancabilmente aperto su una nenia africana usata per dare la "dolce morte". Il canto si rivela un'arma micidiale: basta leggerlo a voce alta o anche solo recitarlo a mente "dirigendolo" verso qualcuno e quel qualcuno finisce per tirare le cuoia. Carl diventato, più o meno involontariamente, un serial killer, si associa con un'agente immobiliare per distruggere tutte le copie esistenti del libro.  

Non si sa ancora molto di questa produzione ma è molto probabile che la pellicola sarà un altro low budget come Soffocare (Choke), altro film tratto da un romanzo di Palanhiuk attualmente in lavorazione diretto da Clark Gregg e previsto per ottobre di quest’anno.