Cosa può accadere a un gruppo di uomini legati da forti vincoli di amicizia e dal fatto di far parte di una squadra di “cacciatori” di vampiri, quando un loro compagno viene amato da una sensuale vampira e trasformato in 'non-morto'?

Questo lo racconta Vito Di Pinto nel suo romanzo d’esordio: Il doppio volto del male. L’autore è nato a Bari nel 1976, ha conseguito la laurea in Operatore dei beni culturali, specializzandosi in beni archeologici. È da sempre amante della lettura e del genere fantastico/horror.

la “quarta”

Lenriy Snipes, Harley Gordon, Peter Tulli: una squadra a caccia di vampiri in una metropoli intrigante e pericolosa come solo New York può essere, con le sue vie, i suoi locali, le sue atmosfere oscure. Oltre che da una stessa meta, i tre sono legati da una profonda amicizia. Fino a quando uno di loro, Snipes, una notte incontra la vampira Alicia che, invaghitasi dì lui, lo trasformerà in un suo simile dopo averlo fatto cadere in una trappola d’amore. Egli dovrà sfoderare tutto il suo coraggio per accettare questa nuova identità e per affrontare, con un’anima e uno sguardo diverso, non solo il suo presente ma anche il suo passato, in cui giace una tremenda ferita che non cessa di sanguinare. Per lui e i suoi compagni ha così inizio un nuovo cammino che li condurrà, loro malgrado, in una realtà dagli sviluppi tanto letali quanto imprevedibili con quello che essi credevano Il nemico da abbattere. Con nella mente una nuova consapevolezza: quella che umanì e vampiri rappresentano la stessa faccia della medaglia” o meglio “il doppio volto del male.’

Il doppio volto del male di Vito Di Pinto (2007, Il Filo editore, collana Imago, pag. 227, euro 15,00)

ISBN 978-88-7842-659-7