Siamo ormai al terzo romanzo di Simon Clark: Il regno del sangue (King Blood), edito dalla Newton Compton Editori.

Lo scrittore è nato nel 1958 a Wakefield nel West Yorkshire. È autore di numerosi racconti brevi, molti dei quali trasmessi dalla emittente radio BBC4; ha anche collaborato alla sceneggiatura di vari lavori in prosa del gruppo U2 e sinora ha pubblicato quindici romanzi.

I precedenti libri, sempre editi dalla Newton e accolti molto favorevolmente dai lettori, sono La città dei vampiri (Vampyrrhic) e Il lago dei Vampiri (Vampyrrhic Rites).

Nel primo, il giovane dottore David Leppington rientra al suo paese natio dopo una assenza di vent’anni. Sin dal primo giorno si rende conto che forze occulte e maligne si nascondono nel paese. David dovrà combatterle suo malgrado, e sfidare la millenaria profezia che vede la stirpe dei Leppington profondamente legata a queste creature del buio... i vampiri. La figura del vampiro descritta da Clark è diversa da quella classica dell’Est Europa e viene dalla mitologia scandinava. Idea veramente originale.

Un ritratto di Simon Clark (Photo: Ben Lack ©Ross-Parry Picture Agency)
Un ritratto di Simon Clark (Photo: Ben Lack ©Ross-Parry Picture Agency)

Nel secondo romanzo, il giovane protagonista Dylan Adams cerca di ritrovare l’amico misteriosamente scomparso: scoprirà che è stato vampirizzato e che nel suo paese Leppington sta per avere luogo una invasione di non-morti

Nel presente romanzo, invece, non si parla di vampiri ma di improvvisi cataclismi che colpiscono l’Inghilterra. Ogni cosa brucia e, come se non bastasse questo orrore, tutto è aggravato da misteriosi “Uomini Grigi” che uccidono senza pietà.

Ecco la “quarta”:

Per Rick Kennedy è davvero un momento felice. Stanotte andrà a una festa memorabile, ci sarà suo fratello che non vede da anni e forse riuscirà anche a sedurre Kate, la ragazza di cui è innamorato. Nel tranquillo villaggio di Fairburn la sera e piacevolmente calda. Quando nel buio Rick crede di vedere una strana creatura dal volto grigio aggirarsi nel bosco e scrutarlo, pensa sia solo un'allucinazione, un incubo passeggero. Ma il risveglio sarà terribile. II giorno seguente la città è invasa da migliaia di uomini e donne, scampati a un misterioso cataclisma che ha avuto luogo in tutta l'Inghilterra e non solo: la terra si riscalda, le città bruciano, l'acqua dei laghi ribolle. Sembra la fine del mondo. E chi è riuscito a evitare l'orrore scatenato dalla natura e disposto a tutto pur di sfuggire all'ira dei misteriosi Uomini Grigi. Il cuore di ciascuno dei superstiti è in fiamme, una furia selvaggia anima l'umanità nella ricerca disperata di un modo per sopravvivere alla violenza, alla fame... Con Il regno del sangue Simon Clark da una gran prova di scrittura cimentandosi con successo con le tematiche del post-catastrofismo, care ad autori di culto come Ballard e Christopher, innestandovi però elementi propri assolutamente singolari e avvincenti, come quello degli Uomini Grigi, dei quali non si sa nulla salvo il fatto che sono estremamente crudeli e apparentemente invincibili.

Il regno del sangue di Simon Clark (King Blood, 1997, Traduzione Alessandro Pilo, Newton Compton editori, collana Nuova Narrativa Newton 58, pag. 552, euro 9,90)

ISBN 88-541-0657-7